El. Cec.
TERNI – Donatella Scarnati per la categoria nazionale. Alessandro Laureti per il locale. Riccardo Marioni con la menzione speciale. Sono i tre giornalisti che hanno ricevuto il premio “Angelo Marinangeli”. Con una cerimonia di premiazione avvenuta a Nocera Umbra. Al ternano Alessandro Laureti va il premio con la seguente motivazione: « Il percorso professionale ha portato Alessandro Laureti ad avere una forte identità territoriale. Racconta fin da giovanissimo lo sport ternano con competenza e passione. È diventato nel tempo un riconosciuto e apprezzato punto di riferimento. Ha maturato una profonda conoscenza del calcio professionistico al seguito della Ternana Calcio oggi in serie B».
«È stata un’esperienza indimenticabile – racconta Alessandro Laureti – Un onore per me condividere questo premio insieme ad un’icona del giornalismo sportivo nazionale come Donatella Scarnati e Riccardo Marioni un collega che ha fatto la storia delle televisioni locali umbre. Non ho avuto il piacere di conoscere Angelo Marinangeli ma ascoltando i racconti e gli aneddoti degli amici e colleghi ho avuto la percezione, ancora più forte, del ruolo che ha rivestito nel giornalismo umbro. Angelo è stato un collega che ha insegnato il mestiere a tanti giovani, per questo credo che il riconoscimento riservato agli Under 40 assuma un’importanza ancora maggiore. A comunicarmi che avrei ricevuto il premio è stata Mariella Marinangeli. Ero in redazione ad AmTv quando ho ricevuto la sua telefonata. Le ho risposto che ero onorato.E dopo sabato, quando ho avuto modo di conoscere la famiglia lo sono ancora di più».
A consegnare il riconoscimento il presidente nazionale dell’ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, il presidente regionale Mino Lorusso, il sindaco Virginio Caparvi, il dirigente scolastico dell’Istituto omnicomprensivo di Nocera Umbra Leano Garofoletti e la commissione di esperti che ha scelto i tre premiati.
Il premio “Angelo Marinangeli” è un’iniziativa fortemente voluta dalla famiglia, dagli amici e dai colleghi di Angelo Marinangeli, per onorarne e mantenere in vita la memoria di giornalista appassionato ed innamorato del suo lavoro. Angelo è stato infatti un decano del giornalismo umbro, storica penna del quotidiano La Nazione e inventore del racconto radiofonico del calcio regionale dalle frequenze di Radio Subasio.