TERNI – Un messaggio per Acea: «La raccolta della nettezza urbana fa totalmente schifo, a Terni come a Roma, e non serve a una minchia». Un videomessaggio choc del sindaco Bandecchi, probabilmente rivolto ad Asm che effettua la raccolta differenziata nel territorio e che proprio nel mese di agosto 2023 fa sapere che l’80% dei ternani ha differito i rifiuti. «Un trend in costante crescita – la nota di Asm del 2 agosto – che valorizza l’impegno profuso negli anni dal Comune di Terni, dai cittadini, dalle aziende, dalle istituzioni, dalle scuole e dalle associazioni di volontariato ternane che hanno a cuore il proprio territorio. Migliorare la raccolta differenziata significa rispettare l’ambiente in cui si vive anche mediante l’adozione di comportamenti virtuosi di riciclo e riuso che comportano la riduzione della percentuale del rifiuto indifferenziato». Ma Bandecchi annuncia un ritorno al passato: a quando i rifiuti venivano lasciati all’interno di grossi bidoni. La raccolta della mondezza porta a porta – dice a chiare lettere Bandecchi- è una roba medievale, «inzozza e non serve a una minchia, presto torneranno i bidoni con la chiavetta». Ovviamente, al messaggio del sindaco sono seguite telefonate di chiarimento. Perciò, per dire la stessa cosa a tutti quelli che lo chiamavano, produce un secondo videomessaggio in cui scandisce quello che aveva detto pochi minuti prima: «Nessuuuun pasoooo indietroooo. Noooon più la raccolta della mondezza …..che fa cagareeeee. Tornano i bidoniiiii con la chiavetta. Se non aveve capito adesso non capirete più».