El. Cec.
AMELIA (Terni) – L’Umbria è stata baciata moltissime volte dall’attore, comico, doppiatore, cantante, regista e chi più ne ha più ne metta, Gigi Proietti. In diverse interviste parlava proprio di vero e proprio “vizio” del cuore verde d’Italia. In particolare era solito frequentare il suggestivo borgo dell’Amerino già in tenera età, essendo la terra natale dei genitori. Oltre ad essere stato anche il rifugio nel periodo dei bombardamenti e dalla vita frenetica di Roma. E proprio a Porchiano del Monte l’artista avrà una via dedicata interamente a lui. Quella dove si trova la casa dei genitori. L’annuncio lo ha dato la sindaca di Amelia, Laura Pernazza, orgogliosa ed entusiasma di essere « finalmente riuscita ad ottenere grazie al prefetto di Terni, Giovanni Bruno, l’autorizzazione a intitolare l’attuale via del Belvedere a Gigi Proietti».
Sin dalla scomparsa dell’artista la comunità amerina aveva proposto di rendere onore all’amico, idea sposata dalle istituzioni locali ma non dalla Deputazione di storia Patria. Proietti, d’altronde, considerava il borgo di Porchiano come un palcoscenico naturale dove mettere in scena le due doti e dove ogni abitante poteva prendere parte. Inoltre in Umbria ha spesso tenuto alcuni suoi spettacoli, ad esempio a Narni, Gubbio, Città di Castello, Todi, Spoleto, Perugia, Orvieto e persino al Premio San Valentino a Terni. Anche la docente di lingue, Mara Quadraccia, scrisse un libro che racconta di Gigi Proietti e la sua amata Umbria, dove ha ricostruito minuziosamente la sua vita, tramite testimonianze di familiari, amici, i personaggi che hanno avuto modo di conoscerlo.
