Redazione Perugia
SPELLO (Perugia) – Si è tenuta lunedì 2 ottobre a Spello la manifestazione in occasione del 14esimo anniversario della morte del maresciallo Andrea Angelucci, decorato di Medaglia d’oro al valor civile.
La mattina è iniziata al cimitero dove i familiari del decorato, il sindaco di Spello Moreno Landrini, il comandante della legione carabinieri Umbria generale di brigata Gerardo Iorio e il comandante provinciale di Perugia colonnello Sergio Molinari si sono riuniti davanti alla tomba del militare per un momento di preghiera e per la deposizione di un omaggio floreale. È poi seguita la messa alla chiesa di San Ventura, presieduta dal cappellano militare della legione carabinieri Umbria don Giuseppe Balducci e dal parroco di Spello don Diego Casini. Al termine della funzione, c’è stato l’intervento del generale Iorio che ha ricordato la figura del maresciallo Angelucci e i valori che, con il suo estremo sacrificio, devono stimolare l’impegno costante di tutti i carabinieri nell’adempimento del proprio dovere. Alla messa erano presenti anche il Gonfalone del Comune di Spello e rappresentanti dell’Associazione nazionale carabinieri.
Al termine della messa i genitori del maresciallo, il generale Iorio e il colonnello Molinari si sono recati a Volperino di Foligno, luogo dove il militare rimase vittima la sera del primo ottobre 2009, ucciso da un criminale che forzò un posto di blocco, per un altro breve momento di raccoglimento davanti al cippo commemorativo.


