TERNI – Ai 10 sindaci del Pd della provincia di Terni piace il threesome, l’ accordo a tre con Alternativa Popolare e il Centrodestra per governare il Servizio Idrico Integrato. Tramontato l’ accordo a due (Pd e Ap) per gli amministratori Dem non può esserci la coppia sinistra più destra.
Così i primi cittadini di Narni, Arrone, Baschi e compagnia bella, hanno risposto alla chiamata dei segretari politici Pierluigi Spinelli e Fabrizio Bellini, che hanno organizzato nel pomeriggio di venerdì 3 novembre un incontro. Il segretario comunale Spinelli illustrava e quello provinciale Bellini annuiva. Il comunale politicamente molto duro nei confronti di Alternativa Popolare, di Stefano Bandecchi e di Lorenzo Filippetti, una vecchia conoscenza dei Dem ora in AP. D’altronde Spinelli – rappresentando la vecchia guardia Paparelli e Raffaelli – si è sempre detto contrario all’ accordo a due tra Pd e Ap con Filippetti presidente.
I sindaci spingono per una cosa a tre, perché il loro ragionamento è che non si può lasciare fuori il Comune di Terni e perché non si può lasciare Bandecchi a fare l’antisistema. Quindi tutte le forze politiche a governare il Servizio Idrico Integrato, con il nome per la presidenza da individuare.
I sindaci Dem torneranno a riunirsi con i loro segretari. L’ aria che tira è che non si faranno dare la linea politica. Il 29 novembre torna a riunirsi l’ assemblea della Sii per eleggere il cda. E questa volta gli amministratori Dem non vogliono incappare in brutte figure. La scorsa convocazione che di fatto ha portato alla proroga del presidente di FdI Carlo Orsini è più che sufficiente.
