Redazione Perugia
FOLIGNO (Perugia) – Apllicata, nella serata del 25 novembre, la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di una cittadina italiana di 44 anni, ritenuta responsabile di aver concorso con altre tre donne, del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A eseguire l’ordinanza emessa dal tribunale penale di Spoleto, sono stati gli agenti del commissariato di Foligno.
L’indagata era già stata raggiunta, due mesi fa, da una ordinanza cautelare emessa a conclusione di un’articolata attività di indagine – coordinata dalla procura della Repubblica di Spoleto e avviata a partire dal settembre 2022 – che aveva permesso ai poliziotti di documentare una costante attività di spaccio di hashish nel cuore del centro storico folignate.
Il tutto nell’abitazione delle quattro donne, dove ricevevano i loro numerosissimi clienti, perfezionando anche decine di cessioni al giorno. All’esito dell’indagine, alla 44enne era stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nell’intera regione Umbria Tuttavia, anche una volta conclusa l’attività investigativa, gli agenti non hanno cessato di monitorare la situazione e gli spostamenti della donna, riscontrando così, in più di un’occasione, il suo ingiustificato ritorno a Foligno, sempre nella zona del centro storico. Rilevata l’inosservanza della misura del divieto di dimora, la procura della Repubblica di Spoleto ha immediatamente fatto richiesta di applicazione di una più grave misura cautelare di tipo custodiale e per lei sono arrivati gli arresti domiciliari.
Le conseguenti attività di ricerca della 44enne sono state curate dagli investigatori che, sabato scorso, l’hanno rintracciata a Foligno e arrestata.


