Redazione Perugia
MAGIONE (Perugia) – Rapporto Comuni Ricicloni 2023 illustrato al teatro Giuseppe Mengoni di Magione: dal dossier realizzato da Legambiente Umbria, su dati 2022 certificati da Arpa Umbria, emerge un’analisi dei numeri, quantitativa e qualitativa, relativa alla raccolta differenziata nella nostra regione. Il rapporto è strettamente connesso ai temi dell’economia del riciclo, pertanto è stato inserito all’interno dell’annuale EcoForum dell’economia circolare.
Quest’anno sono 9 i Comuni Ricicloni umbri (erano 10 nel 2022 e addirittura 17 nel 2019), uno in meno rispetto allo scorso anno per via del sempre più preoccupante peggioramento nella qualità della raccolta dell’umido di diversi comuni e malgrado i criteri siano stati leggermente modificati e resi meno restrittivi, visti anche gli obiettivi del nuovo piano regionale rifiuti che sono di fatto al ribasso rispetto a quelli già stabiliti in passato dalla stessa Regione.
I Comuni Ricicloni in Umbria: sotto i 5mila abitanti Calvi 88,7%, Attigliano 79,3% Ferentillo 76,1%, Montecastrilli 76%, Piegaro 72,2%, Valfabbrica 72,5%; tra i 5mila e i 20mila abitanti Torgiano 76,1%, Castiglione del Lago 72,8%; sopra i 20mila abitanti Assisi 72,9%.
«In questi anni, con le amministrazioni locali abbiamo svolto un importante lavoro per accrescere, prima dei numeri, la coscienza collettiva che è foriera di importanti input per sviluppare anche una responsabilità individuale. Coscienza collettiva e responsabilità individuale, insieme, sono fondamentali per il radicamento di quella consapevolezza necessaria per il presente e per il futuro, per un approccio nuovo e rinnovato all’ambiente». Così il presidente di Tsa, Trasimeno servizi ambientali, Cristian Betti, ha salutato l’apertura dei lavori dell’Ecoforum. «Insistiamo molto con le iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, con le campagne rivolte ale nuove generazioni consapevoli che i ragazzi non sono il futuro, sono già il presente. Bisogna iniziare da subito pensando al domani certamente, ma anche all’oggi» ha aggiunto ancora, sottolineando che, anche in virtù del progetto di collaborazione avviato insieme ad Auri con alcuni comuni della Palestina «se non c’è pace è difficile parlare di sostenibilità, se le infrastrutture che vuoi realizzare, gli impianti che servirebbero a questo scopo sono sotto bombardamento».
«L’impegno di Tsa insieme alle amministrazioni locali è costante e continuo – le parole del delegato Tsa Alessio Lutazi – I dati ci confermano come sulla raccolta differenziata si stanno facendo passi in avanti importanti nei comuni che serviamo. Uno sforzo che ci è stato riconosciuto con la scelta di Magione come sede per la settima edizione dell’Ecoforum di Legambiente, ma anche con il riconoscimento di Piegaro e Castiglione del Lago, da noi gestiti, tra i nove Comuni a cui è andato il riconoscimento di Ricicloni».
