A.M.
PIETRALUNGA (Perugia) – Gianluca Ortali scioglie la riserva e anche lui si candida a sindaco. A sostenerlo sarà la lista Un’altra Pietralunga, una civica riconducibile al centrodestra. Ortali ha deciso di scendere in campo in seguito alla «spinta avuta da gruppi di persone trasversali e da tanti giovani che si sono avvicinati alla politica con l’obiettivo di dare alla comunità pietralunghese un’amministrazione in forte discontinuità con esperienze sempre succedutesi a se stesse in nome di ideologie ormai superate».
L’obiettivo, si legge in una nota della lista, sarà quello di costruire «una comunità a misura d’uomo, che identifichi il palazzo comunale come la casa di tutti, e una nuova visione di amministrare fatta di collaborazione, partecipazione e apertura verso tutti coloro che vogliono bene a Pietralunga». Gianluca Ortali, continuano da Un’altra Pietralunga, incarna «questa sintesi di esperienza, ha già fatto il consigliere comunale, e di applicazione concreta dei valori sopra esposti nella sua attività professionale svolta con abnegazione e successo negli ultimi decenni». Ortali, sottolineando il carattere civico del progetto, non rinnega «la propria amicizia personale con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, più volte ospite della sua famiglia, incentrata allo stesso rapporto di gratuità con cui il candidato sindaco intende porsi al servizio di Pietralunga: il che permetterà comunque di poter interagire liberamente per il bene della nostra comunità con un rapporto vero e consolidato con superiori livelli istituzionali».
I nomi dei candidati di Un’altra Pietralunga: Giulia Bagiacchi, Roberto Benedetti, Katia Di Benedetto, Fabiola Fiorucci, Giacomo Fiorucci, Mirco Gragnola, Michele Martinelli, Donatello Meniconi, Federico Petricci, Luca Ruggeri.
Si profila una lista a quattro nel borgo altotiberino. Gli altri candidati in campo sono il sindaco uscente Mirko Ceci (a caccia del quarto mandato, sostenuto da Azione, Democratici per Pietralunga e Socialisti per Pietralunga), l’ex vicesindaco Francesco Rizzuti (appoggiato da Partito democratico e Psi) e Luca Sborzacchi, già primo cittadino del paese dal 1999 al 2009.


