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Più sostenibilità attraverso piccole pratiche quotidiane: in Umbria arriva “Usa, ricicla, bioplastica”

L’utilizzo della bioplastica tra campagna informativa, spot video, gioco interattivo e lezioni sui banchi di scuola

Redazione Perugia

PERUGIA – “Usa, ricicla, bioplastica!” è il nome del nuovo progetto di comunicazione presentato nella mattina di mercoledì 8 maggio a Perugia, che si è confermato vincitore del bando Biorepack 2024 con il punteggio più alto nella categoria Centro Italia, e che vede lavorare in sinergia, in collaborazione con il consorzio Biorepack che si occupa degli imballaggi in bioplastica, le tre realtà umbra Società igiene ambientale, Trasimeno servizi ambientali e Gesenu
Presenti in conferenza a palazzo Donini Roberto Damiano (consigliere delegato Sia), Alessio Lutazi (consigliere delegato Tsa), Massimo Pera (direttore operativo Gesenu Spa) e Carmine Pagnozzi (direttore generale Biorepack).

Attraverso il coinvolgimento di 160mila persone, che verranno informate sull’importanza della bioplastica e sul suo corretto smaltimento, la campagna prevede attività comunicative di vario tipo, tra le quali un articolato piano social, lezioni nelle scuole del territorio, animazione territoriale attraverso stand informativi fin ogni Comune. Il progetto nasce dalla volontà delle aziende Sia, Tsa e Gesenu di migliorare ed aumentare la raccolta differenziata dell’organico e sensibilizzare i cittadini sull’importanza che la corretta differenziazione della bioplastica apporta all’ambiente. Grazie all’utilizzo di questo materiale, infatti, è possibile aumentare la qualità della raccolta differenziata dell’organico, eliminando l’utilizzo di imballaggi in plastica da questa frazione merceologica e contribuire così alla produzione industriale del compost.

A parlarne nel dettaglio a Umbria7 è Alessio Lutazi di Tsa.

L’intervento di Roberto Damiano.

«Il progetto risponde perfettamente agli obiettivi che avevamo in mente quando abbiamo lanciato il nostro bando di comunicazione – le parole di Carmine Pagnozzi – Biorepack è infatti costantemente impegnato a sostenere le migliori iniziative territoriali capaci di aiutare i cittadini a riconoscere gli imballaggi in bioplastica compostabile, comprenderne i vantaggi, distinguerli da quelli in plastica tradizionale e imparare a conferirli correttamente insieme al resto dei rifiuti organici – Gli imballaggi compostabili rappresentano un valido alleato per gestire al meglio la raccolta differenziata degli scarti organici, che – è bene non dimenticarlo – rappresentano una quota molto consistente di tutti i rifiuti domestici, pari a circa il 40% del totale».

Spesso i cittadini scambiano la bioplastica per plastica, cadendo nell’errore di conferire insieme questi due materiali molto diversi tra loro e proprio per questo motivo tra gli obiettivi della campagna c’è quello di fornire agli utenti gli strumenti per distinguere la bioplastica dalla plastica, aiutandoli a riconoscere gli imballaggi e i prodotti in bioplastica compostabile e di incentivare l’uso della bioplastica compostabile, mostrando i benefici che l’utilizzo della bioplastica apporta nell’ambiente e diminuendo così la produzione di rifiuti indifferenziati.

Oltre all’elaborazione grafica del materiale informativo che verrà tradotto anche in inglese e distribuito nelle scuole, alle utenze non domestiche, negli EcoSportelli e nei centri di raccolta,; prevista l’organizzazione di lezioni nelle scuole secondarie di primo grado con dei comunicatori che sensibilizzeranno gli studenti sulla corretta raccolta degli imballaggi in bioplastica compostabile. Ma non finisce qui: si prevede infatti anche l’installazione di 30 stand informativi dislocati su tutto il territorio umbro (Bastia Umbra, Torgiano, Todi, Bettona, Castiglione, Passignano, Magione, Tuoro, Città della Pieve, Corciano, Paciano, Panicale, Piegaro, Cannara, Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, San Venanzo) attraverso i quali addetti qualificati si occuperanno di coinvolgere il pubblico per mezzo di un gioco interattivo.

Infine, il progetto “Usa, Ricicla, Bioplastica” vedrà la realizzazione di uno spot video che verrà diffuso attraverso le pagine Facebook e le pagine web, un video tutorial in cui verranno illustrate le principali informazioni sulle bioplastiche e veicolato sulle pagine Facebook e web delle società.

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