Case popolari: 22 alloggi pronti per l’assegnazione

L’Assessore Maggi assicura: “Entro settembre convocheremo la commissione”

Maria Sole Giardini

TERNI – Sulle case di edilizia popolare qualcosa si muove. O almeno stando alle dichiarazione dell’Assessore all’Edilizia Residenziale Pubblica Giovanni Maggi. “Informo – dichiara l’Assessore in un comunicato -che entro il mese di settembre contiamo di poter terminare le prime verifiche e convocare la commissione. Sottolineo che l’assegnazione degli alloggi segue scrupolosamente la graduatoria e, nonostante situazioni di difficoltà di qualche utente, l’Ente e la commissione non possono che rispettare l’ordine della stessa. Stiamo procedendo nel modo più celere possibile – prosegue Maggi –  tenendo conto dei tempi imposti dalle procedure, nel rispetto della normativa a garanzia dei diritti di tutti, ben consapevoli delle difficoltà legate al problema casa che molti cittadini si trovano a dover affrontare e, come sempre, nella massima trasparenza”.

‘Problemi casa’ che riguardano le assegnazioni, (è noto che le richieste sono maggiori delle disponibilità) ma anche problemi con la mobilità di famiglia numerose che, dopo anni, chiedono alloggi più grandi. Altro problema non da poco da affrontare riguarda la manutenzione degli alloggi di edilizia popolare. A tale proposito l’Assessore a Umbria 7 ha dichiarato quanto segue. “Abbiamo 75 alloggi di competenza comunale. 16, in via San Lucio, sono stati sistemati con un mutuo della giunta precedente e altri 6 a Palazzo Stocchi abbiamo trovato fondi per fare la manutenzione prevista. Questi sono pronti e saranno assegnati al più presto. Poi – prosegue Maggi – abbiamo altri 28 alloggi liberi che dobbiamo sistemare ma essendo case vecchie e molto piccole abbiamo previsto per loro un utilizzo diverso. Saranno inserite nel progetto ‘Casa dello studente diffusa’ per riportare studenti universitari nel centro cittadino. Altre 33 di nostra competenza le stiamo sistemando in concomitanza con Ater. Altri alloggi presenti nel territorio, pur non essendo di nostra proprietà, con un contenzioso con ater stiamo valutando come intervenire per sistemarle”. Vedremo.

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