PERUGIA – Block notes dedicato ai Comuni.
- Spoleto tace e acconsente. Dopo tante battaglie del sindaco Sisti, improvvisamente il silenzio. Immaginabile che servisse una pausa dopo un periodo di grande impegno agonistico, ma l’ospedale della città ha più problemi di prima, con la differenza che nessuno oggi ne parla più. Il piano predisposto dall’ultima giunta perchè l’ospedale di Spoleto, dopo la scelta fatta più di 20 anni fa di far diventare Foligno il riferimento dell’Umbria centrale, non sembra andare avanti. O non va avanti come era stato immaginato. E l’ospedale spoletino è sempre più dimenticato. Ma una svolta c’è stata: il barricadero Papa Sisti ha perso la voce. Più problemi, ma niente più proteste.
- La nuova giunta di Perugia ha avuto in eredità dalla precedente quasi 20 mìlioni per farci quel che vuole. Meglio nascere fortunati che ricchi, come si dice. Ma la nuova giunta pare abbia comunque ceduto alla tentazione di giocare al telelaser e mettersi a fare multe col tranello agli automobilisti perugini. Si sa: le multe fatte con questo sistema hanno poco a che fare con la sicurezza stradale e molto con i bilanci dei Comuni.
Cittadini in crisi di scoramento segnalano che nella strada interna di Balanzano, finora nota per le buche, hanno visto armeggiare, furtivi, vigili urbani armati non più di taser ma di macchinetta rivelatrice della velocità.
Orbene: viene considerata acquisizione scientifica il fatto che la sicurezza stradale si tutela con grandi cartelli che indicano il pericolo e (pochi) autovelox nei punti strategici, ma molto ben segnalati per non ingannare i cittadini bensì per informarli dei rischi. E punirli se non rispettano i limiti.
Il telelaser può essere ormai considerato dalla scienza, invece, solo uno strumento poco ortodosso per fare cassa. E Perugia è già ricca di famiglia, grazie al lascito Romizi.


