M.BRUN.
PERUGIA – L’Umbria non cambia. Vota nello stesso modo dell’ultima tornata sia ad Assisi, che ad Amelia che a Monte Santa Maria Tiberina.
Assisi resta al centrosinistra, Amelia al centrodestra, mentre la roccaforte rosso fuoco di Monte Santa Maria Tiberina non temeva e non teme mutamenti nei secoli dei secoli.
Ad Assisi la novità è la performance del candidato sindaco scelto dal centrodestra, un civico vero, di centro, ma con rapporti non facili con una parte del mondo cattolico assisano, che si è comunque di molto allontanato dal misero 42% dell’ultimo candidato a sindaco del centrodestra, Cosimetti, anche se cede a Valter Stoppini, l’erede di Proietti e suo vicesindaco, per 4 punti abbondanti.
Assisi, come si sa, vota per il centrodestra alle elezioni nazionali, ma conferma la linea a sinistra in quelle locali. Il proiettismo ad Assisi è risultato anche stavolta vincente, anche se non in maniera così netta. Dai primi riscontri c’è stata una forte componente di voto religioso, che si è mobilitato in favore del candidato del centrosinistra.
Il vescovo Sorrentino è in scadenza, avendo già compiuto 75 anni, ma siamo in pieno Giubileo e l’appuntamento dell’anniversario degli 800 anni di Frate Francesco è a un passo. Si sceglie quindi la continuità.
Continuità anche ad Amelia, anche se qui il risultato può esser considerato appena un po’ più sorprendente: un pezzo di centro è stato decisivo nell’affossare il Patto Avanti che sosteneva il candidato Patriarca con tutti i partiti che guardano a sinistra dentro. Quel Patto Avanti, campo larghissimo (per spiegare: da Renzi a Fratoianni), che ha permesso di tornare a vincere città, per altro storicamente di sinistra, come Genova. Vince netto (quasi 55) il candidato del centrodestra Avio Proietti Scorsoni su Pompeo Petrarca, alla sua seconda bocciatura. Difficilmente farà un terzo mandato.
Di Monte Santa Maria Tiberina basta dire che il candidato di centrosinistra, il michelinanio al titanio, Rinaldo Mancini, ha superato il 73 per cento dei consensi e batte l’eroico Francesco Algeri Rignanese. Risultato fotocopia del precedente.
Ai tre sindaci neoeletti sono arrivate in serata le congratulazioni della presidente della Regione, Stefania Proietti.


