Gino Sirci racconta la Sir a Corciano: passione, sport e tifosi

Oggi gran finale con “Amargura” di Elena Ledda e la Corciano Festival Orchestra Lab diretta dal maestro Alessandro Celardi

Redazione Perugia

CORCIANO (Perugia) – Ha preso il via sabato 16 agosto in piazza Doni a Corciano la penultima giornata dell’Agosto Corcianese. La giornata si è aperta con Gino Sirci, presidente della Sir Safety Perugia, al quale è stato consegnato il premio Umbria del Cuore (ideato da Anna Lia Sabelli Fioretti).

Il presidente Sirci, intervistato dal giornalista Rai Luca Pisinicca e dall’ex pallavolista e campionessa Chiara Arcangeli, si è raccontato tra ricordi e aneddoti, soffermandosi sul valore dei giocatori che non sono solo atleti con eccellenti qualità tecniche ma anche persone di grande spessore e umanità. Un viaggio, il suo, iniziato con il sogno di raggiungere la A2 per poi scalare la vetta e arrivare in A1. Impossibile non citare i tifosi che hanno accompagnato il percorso e che tutt’ora seguono la squadra in casa e in trasferta con costanza, rappresentando tutti i valori di questo sport: «La sportività prima di tutto».

Con il presidente anche il centrale argentino Sebastian Solè molto legato alla società ma anche alla città di Perugia e all’Umbria che ha definito «un cuore verde ricco di bellissimi borghi. Non so cosa mi riserva il futuro ma questa regione è un luogo che rimarrà tra i più importanti del mio vissuto».

Un gruppo di quattro persone sedute in un ambiente all'aperto, con un muro di pietra sullo sfondo e piante verdi. Due persone sono intervistate, mentre altre due ascoltano. Un tavolo con un cesto di fiori e un'idea di un evento comunitario.

La sera, a fare da padrona è stata la musica. Alla chiesa museo di San Francesco si è tenuto il concerto “Quinquaginta annos Veris dulcis in tempore”, realizzato nell’ambito delle celebrazioni dei 50 anni dei Menestrelli di Corciano. Nella suggestiva location i musicisti, diretti dal maestro Giovanni Brugnami, si sono cimentati in brani tratti dal “Codex Buranus”; ad accompagnare gli antichi strumenti anche immagini originali di archivio selezionate e montate da Lucio Zucchetti.

Piazza Coragino è stata invece palcoscenico del concerto che ha visto protagonisti Cristiano Arcelli (sax alto) e il Corciano Festival Jazz Ensemble composto da Pedro Spallati (sax tenore e clarinetto), Andrea Angeloni (trombone), Alessio Capobianco (chitarra elettrica), Alessandro Bossi (basso) e Dario Rossi (batteria). Nell’aria musiche del maestro Arcelli, Duke Ellington e Thelonious Monk.

Oggi (17 agosto), dopo l’apertura della caratteristica Taverna del Duca alle 20, gran chiusura al Teatro della Filarmonica alle 21.30 con “Amargura”,progetto di Elena Ledda che si esibirà accompagnata dalle note della Corciano Festival Orchestra Lab, di Mauro Palmas (mandola e liuto), il tutto arricchito dalla partecipazione straordinaria di Gabriele Mirabassi (clarinetto) e la direzione del maestro Alessandro Celardi (evento a pagamento, prenotazione 075 5188255 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19).

LA DISFIDA DEGLI ARCIERI

Per il quinto anno consecutivo è il rione Serraglio, con 17 punti, a vincere la Disfida degli arcieri che ha preso il via in piazza Coragino venerdì 15 agosto. Secondo posto per il rione Castello con 15 punti, terzo posto per il rione Santa Croce con 14 punti e quarto posto per il rione Borgo con 9 punti.

Tre persone sorridenti vestite in abiti tradizionali, in un ambiente rustico con paglia sullo sfondo.

La 61esima edizione dell’Agosto Corcianese è organizzata dall’associazione Turistica Pro Loco Corcianese in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria – Gruppo BCC Iccrea e di numerose realtà imprenditoriali.

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