SPOLETO (Perugia) – La Procura della Repubblica di Spoleto comunica che all’esito delle indagini avviate dopo la scomparsa di Bala Sagor ed il successivo rinvenimento del suo cadavere, avvenuto ill 22 settembre 2025, nella serata di mercoledì è stato disposto il fermo dell’indagato, un ucraino di 27 anni a cui si contesta l’omicidio e l’occultamento di cadavere.
«La decisione – spiega una nota della Procura – è stata assunta dopo avere raccolto gravi indizi in merito al coinvolgimento dell’indagato nell’omicidio e nel successivo depezzamento del cadavere. Decisive al riguardo sono state le informazioni fornite dai conoscenti della vittima e dai
vicini dell’indagato. Riscontri univoci inoltre sono emersi dall’esame dei filmati estrapolati dagli impianti di videosorveglianza presenti lungo le vie cittadine e nelle abitazioni private ubicate nei
pressi del luogo in cui è stata rinvenuta la salma e la bicicletta in uso alla vittima. Le indagini proseguono per giungere al rinvenimento delle altre parti del corpo della vittima occultate dall’indagato»
Per l’esecuzione del fermo sono state delegate la Compagnia Carabinieri di Spoleto e la
sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica. Il fermato è stato condotto in carcere a Spoleto


