Lavoro e sicurezza: la sfida del futuro

Novemila occupati in più nel 2024 in Umbria. «Ma anche maggiori controlli per la riduzione degli infortuni»

MARCO CELESTINO CECCONI (responsabile dipartimento lavoro FDI)

TERNI – Il lavoro del governo e di Palazzo Chigi sta dando i suoi frutti anche in Umbria: 9000 occupati in più nel 2024 rispetto all’anno precedente
Ma lavoro fa “rima” con sicurezza e allora ecco che il 28 ottobre scorso il Consiglio dei Ministri, presieduto da Giorgia Meloni, ha approvato un decreto-legge che introduce importanti misure in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il provvedimento è “una scelta di civiltà, che riafferma la centralità della persona e il valore della vita come fondamento di ogni politica del lavoro”. Si tratta, infatti, di un atto normativo atteso e necessario, finalizzato all’incremento della prevenzione e alla riduzione degli infortuni in ambito lavorativo. Formazione, prevenzione e controlli: sono queste le parole chiave del testo, che prevede, tra l’altro, sistemi premiali per i datori di lavoro virtuosi, il badge di cantiere, l’assunzione di 300 ispettori e 100 Carabinieri del Comando Tutela del Lavoro, la stabilizzazione di 94 medici e infermieri Inail, l’estensione della tutela Inail agli studenti impegnati nell’alternanza scuola-lavoro, che comunque non dovranno prender parte ad attività ad alto rischio, e l’istituzione di una borsa di studio per gli orfani delle vittime di incidenti sul lavoro o di malattie professionali.
Ancora una volta il Governo Meloni ha anteposto i fatti alle parole: dopo il record raggiunto in termini di occupazione (a fine agosto 2025 gli occupati, in Italia, erano 24,1 milioni mentre a novembre 2022 23,255 milioni), nei prossimi mesi migliaia di italiani potranno lavorare in piena sicurezza; un diritto scontato ma troppo spesso negato.
Con il decreto, dunque, guardiamo con ottimismo alle future sfide economiche del nostro Paese, della nostra Regione e anche della nostra città,nella quale si devono ancora dispiegare tutti gli effetti dell’accordo di programma anche nella direzione degli incrementi in termini occupazionali.

Omicidio di Hekuran Cumani, in carcere un 21enne: come è stato preso

Valorizzazione e sviluppo per “Le Mole Domus Octavia”