I vigili del fuoco donano sangue all’ospedale di Castiglione del Lago

L’evento ha rappresentato un importante momento di collaborazione tra istituzioni, personale sanitario e forze dello Stato

CASTIGLIONE DEL LAGO (Perugia) – All’ospedale di Castiglione del Lago, martedì 30 dicembre, si è svolta un’iniziativa di grande valore sociale dedicata alla donazione del sangue, promossa dal distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castiglione del Lago.
L’evento ha rappresentato un importante momento di collaborazione tra istituzioni, personale sanitario e Forze dello Stato, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sull’importanza della donazione del sangue come gesto di solidarietà e responsabilità civica.
Hanno partecipato il capo distaccamento Francesco Perna, il capo squadra Giordano Falco e i Vigili del Fuoco Marco Pazzaglia, Silvestro Papalini Marangi, Andrea Perna ed Emanuele Lolli, che hanno scelto di donare il sangue, dimostrando ancora una volta spirito di servizio e profondo senso civico.Le attività sanitarie sono state garantite dal personale dell’Azienda sanitaria, con il dottor Dovas Atanassios, gli infermieri Maria Del Perio, Lucia Guerra e Pino Vaccaro, l’operatore sociosanitario Federica Zangrilli e con la partecipazione del dottor Paolo Angori.
La dottoressa Teresa Tedesco, a nome della direzione di Presidio, ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa promossa dal distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castiglione del Lago, sottolineando come gli operatori coinvolti si siano resi protagonisti di un gesto di straordinaria solidarietà. Un’azione concreta che rappresenta un significativo esempio di responsabilità civica, attenzione verso la collettività e vicinanza ai cittadini, contribuendo al rafforzamento della collaborazione tra la struttura ospedaliera, le istituzioni e il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, uniti al servizio della salute pubblica e del bene comune.
Questa attività rientra tra le iniziative sociali e solidali promosse dal corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che, oltre ai compiti istituzionali di soccorso, continuano a sostenere le comunità locali, mettendo al centro la tutela della vita e il valore della prossimità.

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