TERNI – «Cambiare le cose è quasi un dovere morale. Dare una seconda vita agli abiti e acquistare in maniera responsabile a prezzi vantaggiosi significa salvaguardare il pianeta». E questo lo dicono i giovani. «Ma la verità è che rimettere sul mercato un capo di abbigliamento che ha ancora il cartellino perché non ci piace in fondo così tanto come pensavamo, è un vantaggio per chi vende e una grossa occasione per chi compra».
Andrea Miccioni, commerciante storico che crede più che mai nel commercio, spiega il motivo del successo del suo second hand inaugurato esattamente un anno fa al centro commerciale il Polo. «Siamo un Vinted fisico. Vendere a comprare in negozio significa non dover fare spedizioni e poter provare un abito o un paio di scarpe. Il vintage è tornato a occupare un ruolo centrale nel linguaggio della moda contemporanea. Non è più un semplice fenomeno nostalgico, ma una leva culturale e che coinvolge giovani, donne e un pubblico adulto, spingendo l’intero settore a ridefinire comportamenti d’acquisto». E siccome, da che mondo e mondo ,il cuore del commercio batte in centro, si sposta in largo Don Minzoni, comunemente chiamata piazza dell’Orologio. L’inaugurazione domenica 14 dicembre.


