Perugia, un 2025 di «realtà» e un 2026 «che guarda alle fragilità come fondamento per uno sviluppo più solido, equo e duraturo»

Dalla sicurezza ai cantieri, dal turismo alla scuola e alla cultura: ecco tutto il lavoro della giunta Ferdinandi. Assessore per assessore, slide per slide

PERUGIA – “Considero questo come un momento fondamentale di restituzione alla città del lavoro svolto dall’Amministrazione comunale. Non si tratta solo di una rendicontazione amministrativa, ma dell’occasione per spiegare il senso politico e la visione che guidano le scelte che portiamo avanti ogni giorno”. Così la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha aperto la conferenza stampa di fine anno.
Innanzitutto, la prima cittadina ha espresso un ringraziamento alla sua giunta, che “fin dall’inizio ha assunto con responsabilità il proprio ruolo di indirizzo politico, lavorando in modo collegiale e superando la logica delle singole deleghe. Le scelte che abbiamo compiuto sono sempre state orientate a un equilibrio complesso ma necessario: difendere i diritti delle persone garantendo al contempo la solidità dei conti pubblici”.
Un ringraziamento è andato anche ai consiglieri comunali delegati, che “in questo anno hanno svolto un ruolo essenziale di collegamento tra l’amministrazione e la città reale, portando nei luoghi decisionali bisogni, criticità e proposte emerse nei territori”, così come agli staff e all’intera macchina comunale, “dipendenti, funzionari e dirigenti che ogni giorno lavorano al fianco della politica, traducendo visioni e obiettivi nei limiti e nelle opportunità del quadro normativo”. Per la sindaca “i risultati che presentiamo oggi sono il frutto di un lavoro collettivo e condiviso”.
“Se dovessi definire il 2025 – ha proseguito – lo definirei l’anno della realtà. Un anno complesso, segnato da un quadro economico e sociale che mette sempre più sotto pressione i Comuni: risorse ridotte a fronte di bisogni crescenti e nuove fragilità. Di fronte a questo scenario, la scelta politica dell’Amministrazione è stata chiara: rimettere al centro le persone, la continuità dei servizi e la coesione sociale, senza rinunciare a uno sguardo sul futuro e alla trasformazione della città”.
In questa prospettiva si colloca il piano triennale delle opere pubbliche post-PNRR, pari a circa 60 milioni di euro, che “testimonia la volontà di continuare a investire sulla crescita e sullo sviluppo di Perugia. Parallelamente, uno dei risultati più significativi è stato garantire la continuità dei servizi senza aumentare la pressione fiscale, nonostante i tagli alla spesa corrente degli enti locali e l’aumento generalizzato dei costi”.
Grazie a un “lavoro rigoroso sul bilancio, portato avanti dall’assessora Sartore, dalle commissioni e dagli uffici”, il Comune ha approvato nei tempi di legge “un bilancio solido e sostenibile”, assicurando servizi essenziali come istruzione, trasporto pubblico, mense scolastiche e interventi sociali. In particolare, la sindaca ha ricordato “l’investimento di oltre 2,4 milioni di euro per l’assistenza scolastica agli alunni con disabilità, a fronte di trasferimenti statali insufficienti: una scelta che tutela il diritto all’inclusione e sostiene concretamente le famiglie”.
Sul fronte della sicurezza urbana, “il Comune ha fatto la propria parte con risorse e assunzioni nella Polizia Locale, investimenti in videosorveglianza e strumenti innovativi di presidio del territorio, come gli informatori civici. La gestione della movida nel centro storico e l’attenzione crescente alle devianze giovanili rappresentano ambiti su cui continueremo a lavorare con determinazione anche nel 2026”.

Il 2025 è stato inoltre “l’anno dei grandi cantieri: scuole, impianti sportivi, strade e marciapiedi, con uno stanziamento straordinario, su quest’ultimo fronte, di 7,5 milioni di euro tra il 2025 e il 2026. Accanto ai cantieri materiali, abbiamo aperto cantieri immateriali fondamentali per il benessere della comunità: spazi per i giovani, progetti di supporto psicologico, doposcuola nei quartieri, politiche che favoriscono la conciliazione e la parità di genere, fino alla prossima apertura della Casa delle donne a Fontivegge”.
“Il PNRR – ha detto ancora la sindaca – ha rappresentato una grande opportunità di crescita, ma pone oggi il tema della sostenibilità futura delle opere realizzate. Come amministratori siamo chiamati a interrogarci su come garantire la gestione ordinaria di questi investimenti in un contesto di risorse sempre più limitate. Nonostante le difficoltà, il Comune di Perugia ha scelto di assumersi fino in fondo questa responsabilità, lavorando per rendere sostenibili nel tempo le trasformazioni avviate.
Un tratto distintivo della nostra azione amministrativa è stata l’attenzione alle fragilità, nella convinzione che occuparsene significhi rafforzare l’intera comunità. Questo vale anche per la qualità della democrazia: per questo abbiamo investito nella partecipazione, avviando con l’Università degli Studi di Perugia un percorso strutturato che ha portato all’apertura dell’Ufficio della partecipazione e al coinvolgimento dei cittadini nei laboratori di comunità.
Abbiamo inoltre scelto di investire sulla macchina amministrativa, valorizzando il lavoro pubblico anche attraverso il fondo salario accessorio, per restituire dignità e attrattività a un settore che rappresenta la prima linea della democrazia. Accanto alle grandi scelte strategiche, abbiamo curato anche gli interventi quotidiani: dalla manutenzione del territorio alla gestione del verde, dalla pulizia delle forazze alla sicurezza idrogeologica.
Infine, la cultura. Perugia non considera più la cultura come semplice evento, ma come struttura portante della propria identità e del proprio posizionamento nazionale. In questo quadro si inseriscono anche scelte simboliche, come le luminarie d’artista, che contribuiscono a rafforzare l’immagine di Perugia come città dell’arte, dei saperi e della cultura.
Nel 2026 continueremo a lavorare in questa direzione: una città che guarda alle fragilità come fondamento per uno sviluppo più solido, equo e duraturo”.

UN ANNO DI IMPEGNI CONCRETI PER UNA CITTÀ PIÙ VIVIBILE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE: FOCUS SULL’ATTIVITÀ DEI SINGOLI ASSESSORATI
Il 2025 è stato un anno di intenso lavoro per l’Amministrazione comunale di Perugia, caratterizzato da interventi diffusi sul territorio, investimenti strutturali e politiche orientate alla qualità della vita, alla coesione sociale e allo sviluppo sostenibile. L’azione della Giunta ha riguardato ambiti strategici come cultura e turismo, ambiente, scuola, politiche sociali, sport, mobilità, sicurezza, innovazione, partecipazione e lavori pubblici, ponendo basi solide anche per le progettualità del 2026.

Centro storico, turismo
Assessore Fabrizio Croce
Nel corso del 2025 è stato portato a termine il progetto di riqualificazione della segnaletica turistica e riorganizzato l’Info Point turistico, migliorando gli standard di accoglienza. Il Comune ha inoltre partecipato a un bando del Ministero del Turismo per la realizzazione di una nuova sede IAT in Piazza Matteotti.
Grande attenzione è stata dedicata alla valorizzazione del territorio diffuso, attraverso iniziative come Passi in Comune e l’adesione al Festival dei Cammini di Francesco, e alla promozione della creatività contemporanea grazie al format W.A.U. – Weekend delle Arti Unite, che ha favorito nuove collaborazioni tra operatori culturali, associazioni e collettivi.
L’attivazione degli “informatori civici”, all’interno di un progetto innovativo di “Servizio pubblico” costruito in concorso tra diversi assessorati, è stata necessaria a garantire un presidio civico preventivo rispetto a dinamiche degenerative legate alla economia della notte.

2026
Estensione dei progetti alla valorizzazione di edifici di uso civile o spirituale, dimore storiche, castelli nonché del patrimonio immateriale caratterizzato dalle bande musicali/filarmoniche sopravvissute in alcuni borghi o frazioni del territorio sviluppando nuovi modelli di eventi a fini turistico-culturali costruiti sul recupero delle radici identitarie;

W.A.U./Weekend delle arti: questa modalità sta stimolando sinergie e collaborazioni inedite tra operatori artistici e culturali della città. Ciò ci spinge a supportare sempre più questo tipo di attività e progetti, sotto forma di Festival diffusi, rassegne o eventi singoli, che saranno un importante traino per rafforzare la produzione culturale dal basso, complementare al ruolo delle grandi istituzioni culturali cittadine.

Informatori civici : l’obiettivo nel medio termine è rafforzare il ruolo di presidio sociale dei locali e degli esercizi autorizzati ad operare in orario notturno attraverso un vero “patto di collaborazione” che parta da una maggiore responsabilità da parte degli esercenti in materia di orari, decoro, limiti di rumorosità e dalla introduzione di una disciplina più rigida da parte delle autorità verso tipologie di attività che non garantiscono i requisiti minimi di coesistenza con la natura residenziale di certe aree cittadine.

Cultura
Vice Sindaco Marco Pierini
Il 2025 ha segnato anche il rilancio dei grandi contenitori culturali cittadini: Palazzo della Penna è tornato ad essere Centro per le Arti Contemporanee con nove mostre, mentre il Teatro del Pavone è stato restituito alla città dopo i lavori di restauro, ospitando 32 eventi nei primi mesi di riapertura. Sono inoltre nate nuove rassegne e festival che hanno rafforzato l’offerta culturale cittadina.
Nel centro storico è stato inoltre avviato un progetto sperimentale di presidio civico, attraverso l’attivazione degli informatori civici, per migliorare la convivenza tra residenzialità, attività economiche e vita notturna.

2026:
Card museale. Fine del percorso di costruzione della rete museale cittadina e introduzione della card annuale di abbonamento ai musei (comunali, statali e privati) e della card turistica che consentirà di accedere alle singole strutture a un prezzo agevolato.
Riapertura sala espositiva della Biblioteca Augusta e della Biblioteca di Villa Urbani. All’inizio dell’estate è prevista la riapertura della sala mostre dell’Augusta con una sua programmazione continuativa, mentre nel corso dell’anno si svolgeranno i lavori di Villa Urbani per la quale si sta predisponendo un nuovo progetto culturale e nuovi servizi al pubblico.
Perugia sito Unesco. Avvio del processo di candidatura del centro storico di Perugia al riconoscimento di patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Centenari di san Francesco e di Dario Fo. I due importanti centenari – ottavo della morte del santo e primo della nascita del commediografo e attore – verranno celebrati con una mostra a Palazzo della Penna dove saranno esposte tele, disegni e appunti di Fo aventi a soggetto Francesco.

Ambiente e sostenibilità
Assessore David Grohmann
Sul fronte ambientale, l’Amministrazione ha realizzato interventi straordinari di potatura lungo le principali vie di accesso alla città e azioni mirate per migliorare la sicurezza stradale, risolvendo le interferenze tra alberature e illuminazione pubblica (da Viale Indipendenza, per arrivare a Viale Roma, Via Masi e Largo cacciatori delle Alpi)
Un risultato significativo è stato l’avvio della raccolta differenziata a Ponte San Giovanni, che ha consentito di incrementare di circa il 3% la percentuale complessiva comunale, portandola vicino al 75%.

2026
Incaricare la redazione del Piano del Verde e degli spazi aperti
Ripensare la città a partire dagli spazi aperti per realizzare un nuovo approccio alla pianificazione urbanistica.

  • Estendere la raccolta differenziata alle parti ancora mancanti del territorio comunale a San Sisto e a Castel del Piano per dotarsi della dotazione impiantistica e organizzativa funzionale alla valutazione di una tariffazione puntuale
  • Incremento di spesa per gli sfalci stradali (da 102.000 a 202.000 euro)
    Con l’obiettivo di migliorare la qualità della manutenzione delle pertinenze stradali e aumentare la sicurezza
  • Lotta allo spreco alimentare a partire dalle mense scolastiche: intraprendere il percorso per la riduzione dello spreco alimentare e la valorizzazione delle eccedenze, grazie all’adesione al progetto Regusto

Innovazione, sicurezza e sviluppo economico
Assessore Andrea Stafisso
Nel 2025 è proseguito con decisione il percorso di digitalizzazione dell’ente: digitalizzato il 50% dell’archivio edilizio, implementato il nuovo sistema gestionale, rilasciato il nuovo sito web comunale e completamente digitalizzati i permessi per bus e residenti. È stato garantito il Wi-Fi in tutte le scuole comunali.
È stata inaugurata una nuova centrale operativa della Polizia locale e potenziato il sistema di videosorveglianza, esteso a cinque quartieri. Sul fronte dello sviluppo economico sono state sostenute 14 nuove idee imprenditoriali e siglato il primo accordo quadro di reciprocità tra città ed enti di alta formazione.
2026
Nel 2026 sono previsti nuovi regolamenti su videosorveglianza e commercio su area pubblica, l’ampliamento della piattaforma Smart City, un piano dedicato a Fontivegge, l’integrazione dei servizi su App IO, revamping video sorveglianza e ulteriori potenziamenti tecnologici.

Scuola, servizi educativi e politiche energetiche
Assessora Francesca Tizi
L’Amministrazione ha garantito nel 2025 la continuità di tutti i servizi educativi e scolastici, senza riduzioni, con una spesa corrente superiore a 20 milioni di euro. Sono stati mantenuti e rafforzati i servizi 0-6, la refezione, il trasporto scolastico e l’assistenza agli alunni con disabilità.
Importanti anche gli interventi di edilizia scolastica, con lavori su decine di plessi, e l’avvio di politiche di efficientamento energetico sugli edifici scolastici attraverso impianti fotovoltaici e riqualificazioni energetiche.
Edilizia scolastica
Interventi conclusi o in corso su decine di plessi scolastici, con lavori per oltre 13 mln € nel biennio 2025-2026 e circa 900 mila € di manutenzioni straordinarie diffuse.
Politiche energetiche
Avvio degli interventi di efficientamento energetico sugli edifici scolastici: installazione di impianti fotovoltaici e riqualificazione energetica di tre scuole dell’infanzia.
Servizi al cittadino
Prosecuzione della digitalizzazione dei servizi demografici e cimiteriali e continuità del servizio di facilitazione digitale (DIGIPASS).

2026:
Tutela dei servizi educativi e scolastici
Conferma degli stanziamenti per garantire qualità, continuità ed equità nell’accesso ai servizi educativi e al diritto allo studio.
Inclusione scolastica: Consolidamento dei servizi di assistenza agli alunni con disabilità come priorità strutturale dell’azione amministrativa.

Edilizia scolastica
Avanzamento dei grandi cantieri programmati, con investimenti in conto capitale superiori a 14 mln € nel 2026 per sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico.
Politiche energetiche:
Avvio della manifestazione di interesse per la costituzione di Comunità energetiche rinnovabili comunali e sviluppo del progetto CER “Cerniere”.
Servizi al cittadino
Ulteriore sviluppo della digitalizzazione dei servizi demografici e cimiteriali e prosecuzione delle attività di facilitazione digitale.

Lavori pubblici, manutenzioni e Art Bonus
Assessore Francesco Zuccherini

Il 2025 ha visto un forte impegno sul fronte delle opere pubbliche e della manutenzione urbana: quasi 30 km di strade bitumate, nuovi marciapiedi, oltre 70 nuovi punti luce con più di 180.000 € di investimento, interventi sui cimiteri, sui centri socio-culturali e sul patrimonio pubblico.

Cantiere comunale: manutenzione ordinaria con 965 interventi sulle scuole più 8 interventi di manutenzione straordinaria per più di 150.000€; 15 interventi sui cimiteri per 810.000 €; lavori straordinari su Centri socio culturali e Cva per 100.000€; nuovi mezzi tra il 2025 e 2026 per 600.000€ tra cui nuova linea asfalto con finitrice; risorse per fornitura asfalti e edili per circa 1 milione €; affidamento forazze per 140.000 € (nel 2024 erano previsti 3.600 €).

Sono stati avviati o finanziati importanti interventi su Villa Urbani, Piazza Partigiani, Via dei Priori, Borgo di Collestrada e altri luoghi strategici della città per 10 milioni di euro. 

Strade: Completati quasi 30 km di strade bitumate e numerosi marciapiedi. 7.4 milioni di investimento tra il 2025 e 2026 sulle strade come manutenzione straordinaria.

Agenda Urbana: partito il percorso di progettazione per la rigenerazione urbana di San Sisto e Monteluce/Sant’Erminio per un totale di 15 milioni di cui 3 milioni di cofinanziamento comunale.

Prosecuzione Art Bonus: prosecuzione programma art bonus, inizio lavori all’Acquedotto per 650.000€, finanziamento del monumento al XX giugno con cofinanziamento comunale per un totale di più di 100.000€, conclusione di nuove vetrate della Sala dei Notari e molte opere nei territori periferici della città (Morleschio, San Martino in Campo, San Martino dei Colli, Castel d’Arna ecc..)

2026
Opere Pubbliche: piano triennale approvato a dicembre che per il solo 2026 prevede investimenti per circa 60 milioni. Interventi importanti sui grandi contenitori culturali, sulle strade, sul centro storico (Piazza Morlacchi in particolare e Rocca Paolina).

Strade: conclusione gare da 7,4 milioni, con implementazione durante il 2026 per ulteriori risorse. Nuovi km di strade con il cantiere comunale, potenziando gli uomini e mezzi per il cantiere e fondi per l’acquisto di materiali. Prosecuzioni interventi sui marciapiedi e sulla segnaletica orizzontale e verticale.

Nuovi investimenti sui cimiteri, a partire dal nuovo forno crematorio e prosecuzione del recupero del patrimonio pubblico nei cimiteri di città e in quelli di frazione

Nuovi interventi sui Centri socio culturali e Cva di Perugia

Agenda Urbana: prosecuzione lavorazioni di progettazione e gare per agenda urbana e inizio dei lavori nel secondo semestre del 2026.

Politiche sociali e inclusione
Assessora Costanza Spera
Il 2025 ha visto un forte impegno sul fronte del welfare cittadino: dall’apertura di Desteenazione, spazio multifunzionale per giovani, che per 3 anni offrirà sportello psicologico, aiuto compiti, gruppi educativi, orientamento al mondo del lavoro e tantissimi altri laboratori gratuiti e attività proposte dai ragazzi. Il progetto sta coinvolgendo anche 5 istituti superiori della città in progetti educativi e formativi.
Incremento risorse e potenziamento progetti per la disabilità: + 800mila euro per la vita indipendente, +70 mila euro sul fondo autismo, recupero di 300 mila euro di un fondo PNRR sulla vita indipendente per ragazzi autistici, +80 mila euro assistenza scolastica, creazione dello sportello “peer to peer” orientabile.
Potenziamento delle risorse per la disabilità e la vita indipendente e avvio di 10 doposcuola gratuiti nei quartieri (Ponte San Giovanni, Ponte Felcino, Ponte Pattoli, Piazza Birago, Madonna Alta – 2 luoghi, Ferro di Cavallo, Via della Pallotta, Castel del Piano, Ponte Valleceppi).
Potenziamento affido familiare: dopo 20 anni riscritto e rinnovato il regolamento, aumentato la quota per le famiglie a 500 euro al mese (320 mila euro per il 2025, 360 mila euro per il 2026, 360 mila euro per il 2027), promosso campagna di comunicazione permanente.
Piano Casa (ERS e PAA) e povertà: +500 mila euro sull’adeguamento delle case di ERS di proprietà comunali, +700 mila euro sulla gara per far fronte all’emergenza abitativa aumentando i posti in pronta accoglienza, al ristoro notturno e le riserve di ERS. Grazie al fondo LGNET garantiamo i primi 3 mesi di affitto a chi esce dai percorsi di accoglienza SAI. Istituito il tavolo sulle povertà e sulle dipendenze per una governance condivisa dei processi e delle criticità della città.
Realizzazione del convegno sui 50 anni dei consultori a Perugia, elaborazione di un documento di proposta per il rilancio dei consultori per il nuovo piano socio-sanitario dell’Umbria e primo corso per caregiver gratuito con AFAS e ANT. Reintroduzione del fondo caregiver a sostegno delle famiglie del territorio. Stipula del primo protocollo con altri soggetti del territorio per l’accoglienza delle famiglie palestinesi.
Sono stati avviati nuovi strumenti per affrontare l’emergenza abitativa, rafforzati i Consultori 2.0, siglati protocolli con Caritas, Sant’Egidio e Regione Umbria, aumentati gli assistenti sociali e migliorata l’accessibilità degli spazi culturali.
2026
Agenzia Casa: avviare il servizio di agenzia per l’abitare come già sviluppate in altre città, aprendo un dialogo con proprietari e enti pubblici per favorire l’inclusione abitativa a Perugia.
Casa Internazionale delle Donne: dopo il processo partecipativo avviato l’8 marzo 2025, nel 2026 aprirà ufficialmente la casa delle donne, con sede a Fontivegge presso l’attuale casa degli artisti.
Tavolo per le Politiche per la disabilità: da gennaio prenderà il via il processo di co-programmazione delle politiche e degli interventi sulla disabilità, al fine di promuovere una governance condivisa degli interventi che verranno messi in atto.
Potenziamento SAL: aumento delle risorse e campagna di comunicazione rivolta alla città e alle aziende sul servizio di accompagnamento al lavoro per le vulnerabilità, che permetterà una conoscenza del servizio e un aumento dei numeri presi in carico.
Siglare il protocollo per il reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza con associazione Liberamente Donna, sindacati e associazioni datoriali. Il progetto, avviato alcuni mesi fa, vedrà il proprio esito con l’avvio del protocollo, nel 2026.
Avviamento del progetto sull’educazione all’affettività e alle sessualità nelle scuole del territorio (insieme all’assessora Tizi) in co-programmazione con la città.
Inserimento in equipe degli uffici di cittadinanza psicologici e mediatori culturali.
Partenza del percorso nei territori di “Perugia per te” sul benessere psicologico.
Potenziamento dei progetti sul contrasto al disturbo da gioco d’azzardo.
Potenziamento bando sull’invecchiamento attivo (revisione del bando per aumentare la platea e aumento risorse).
Conclusione del protocollo sul contrasto alla violenza nei confronti degli operatori sociali dell’ente.
Nel 2026 partiranno l’Agenzia Casa, la Casa Internazionale delle Donne, un tavolo permanente sulle politiche per la disabilità e nuovi progetti su lavoro, benessere psicologico, contrasto alle dipendenze e invecchiamento attivo.

Sport e mobilità
Assessore Pierluigi Vossi
Nel 2025 sono stati avviati e finanziati importanti investimenti sull’impiantistica sportiva, a partire dallo Stadio Renato Curi (7 milioni) , con interventi diffusi su palestre, campi da calcio e strutture nei quartieri di Rimbocchi, Madonna Alta, palazzetto Pellini, San’Erminio, Fontignano, Collestrada, Ponte Felcino; San Martino in campo, Pontevecchio, Ponte Pattoli);
Sono stati aggiornati i regolamenti di gestione degli impianti e sostenute manifestazioni sportive in particolare:

  • Redazione e modulazione tariffario per Santa Giuliana;
  • Rinnovi convenzioni dei campi da calcio di Colle Umberto; Fontignano, Colombella e San Sisto;
  • Rinnovo convenzione della palestra di Ripa e del Bocciodromo Pian di Massiano;
    -Regolamentazione e redazione proroga convenzione degli impianti da calcio di Casa del Diavolo e Castel del Piano per partenariato pubblico-privato
  • Regolamentazione e redazione proroga convenzioni delle palestre e palazzetti per opere di miglioramento di Ferro di Cavallo, TT Madonna Alta, Ponte San Giovanni, Ponte Felcino;
    Partecipazione e ideazione grandi eventi sportivi e inclusivi:
    -50 anni dello Stadio Curi 5 ottobre 2025;
    -Sport City e Fitness 20-21 settembre 2025 P.zza del Bacio
    -Prima Ecomaratona di Perugia 2 maggio 2026 (affidato incarico a ASD Pod Ponte Felcino);
    -Primo programma di tracking urbano e naturale di Perugia anno 2026 n. 6 eventi/ camminate (incarico affidato a L.A Company);
    -Primo programma di attività motoria e sportiva nelle carceri 2026. Attività motoria da svolgere nel carcere di Capanne (incarico affidato a Uisp Reg Umbria e ai suoi istruttori)
    -Primo Perugia Sport Geopolitic summit 2026 (incarico da affidare a Fondazione SportCity).

-Continuazione lavori Stadio Curi: lavori gradinata e inizio curva nord
-Palestra e Campo Rimbocchi: rigenerazione struttura e costruzione nuovi campi multidiscilplinari Bando sport e salute 1 milione;
-efficientamento energetico; campo da calcio Madonna Alta, appalto e inizio lavoro marzo 2026;
-ristrutturazione e adeguamento sismico Bocciodromo Sant’Erminio 800mila euro;

  • efficientamento palazzetto Pellini e appalto e inizio lavori stanziati 500mila euro;
    -Palestra polivalente di Balanzano 3 milioni;
    -Area sportiva polivalente a Casa del Diavolo 300mila euro;
    -Ristrutturazione palestra Stadio Renato Curi;
  • campi sintetici di Castel del Piano, San Marco e Madonna Alta
    -centro polisportivo Casa del Diavolo
    -ammodernamento e ristrutturazione impianto calcio San Sisto;
  • ammodernamento e ristrutturazione campo da Rugby Percorso verde.
  • ammodernamento: Velodromo Pian di Massiano; campo di calcio Pretola; Campo di Pian di Massiano (per Junior Rugby).

Eventi
-Prima Ecomaratona di Perugia 2 maggio 2026 (affidato incarico a ASD Pod Ponte Felcino);
-Primo programma di tracking urbano e naturale di Perugia anno 2026: n. 6 eventi/ camminate (incarico affidato a L.A Company);
-Primo programma di attività motoria e sportiva nelle carceri 2026. Attività motoria da svolgere nel carcere di Capanne (incarico affidato a Uisp Reg Umbria e ai suoi istruttori)
-Primo Perugia Sport Geopolitic summit 2026 (incarico da affidare a Fondazione SportCity)

Mobilità
Sul fronte della mobilità è proseguito il lavoro sul Metrobus – BRT, accompagnato da un intenso percorso di confronto con i cittadini e da modifiche progettuali condivise a San Sisto, Strozzacapponi, via Piccolpasso. Durante i lavori la governance è stata presente in tutti i sopralluoghi ai vari cantieri e ogni lunedì mattina si sono avute riunione con la Direzioni Lavori e le Imprese.
Sono stati potenziati il servizio bus (da febbraio 2025, soprattutto nelle ore di punta scolastiche (8:00-10:30), raddoppiando le corse nel tratto chiave che collega fermate come Perari, Ingegneria, Rimbocchi, Elce, per servire meglio studenti e aree residenziali, migliorando il collegamento con i poli universitari) e il Minimetrò (prolungamento orario nei fine settimana estivi da giugno a settembre 2025 e successivamente nei sabati e festività sino al 6 gennaio 2026).
E’ stato aperto il parcheggio Metropark di Fontivegge con stipula convenzione Sipa e rafforzate le azioni contro la sosta irregolare.

25 i sopralluoghi eseguiti nel territorio comunale assieme alla Polizia Locale per dare seguito a segnalazioni dei cittadini e dei consiglieri comunali. A seguito dei sopralluoghi sono stati redatti ordini di servizio e di messa in sicurezza al Cantiere comunale. Inoltre sono state individuate circa 7 zone di Perugia adiacenti all’acropoli interessaste dalla sosta illegittima di autoveicoli nelle quali vi sono controlli continuativi da parte della Polizia Locale.
2026
Nel 2026 è prevista l’attivazione completa del BRT, il nuovo PUMS sulla mobilità sostenibile, uno studio e programmazione assieme a Busitalia, Adisu e Udu del prossimo servizio (febbraio 2026) di mobilità notturna.
Interventi sulla ZTL con lo studio e la modifica del regolamento di rilascio permessi ZTLe verifica situazioni irregolari, studio e modifica regolamentazione accesso autobus Centro storico, trattazioni e verifiche per predisposizione nuovi stalli di verifica in uscita per il 2026.
Studio Trasportistico quadrante Ponte San Giovanni.

Bilancio, risorse umane e patrimonio: sostenibilità, servizi e attenzione alle persone
Assessora Alessandra Sartore
Nel 2025 l’Amministrazione comunale di Perugia ha garantito una gestione finanziaria solida e sostenibile, approvando nei termini di legge il Bilancio di previsione 2026–2028 e assicurando la continuità di tutti i servizi essenziali, in particolare quelli sociali ed educativi, senza aumentare la pressione fiscale.
Nel corso dell’anno sono state approvate sei variazioni di bilancio, il rendiconto di esercizio, il bilancio consolidato e la salvaguardia degli equilibri finanziari. È proseguito il percorso di riduzione dell’indebitamento, con l’estinzione anticipata di 11 mutui per circa 800 mila euro, contribuendo all’abbassamento dell’indebitamento pro capite.
Particolare attenzione è stata riservata alle fasce più fragili, con il completo accoglimento di circa 2.000 domande di agevolazione Tari per il 2025, grazie a una copertura finanziaria dedicata. Un lavoro puntuale di ricognizione delle poste di bilancio ha inoltre consentito di sbloccare risorse inutilizzate, rafforzando la capacità di spesa dell’Ente.
Sul fronte delle risorse umane, il 2025 ha segnato un passaggio strategico con l’introduzione del welfare integrativo del personale, sostenuto da oltre 400 mila euro annui di risorse strutturali, rendendo Perugia una delle prime amministrazioni pubbliche in Italia ad applicare concretamente il welfare pubblico. È stato inoltre avviato il percorso per l’ottenimento della certificazione di parità di genere.
In tema di patrimonio, sono stati pubblicati tre bandi per l’assegnazione di immobili comunali ad associazioni ed enti del Terzo settore e avviato uno studio sui Centri di Vita Associativa, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio pubblico e rafforzare il ruolo delle realtà sociali sul territorio.
2026
Per il 2026 sono previste la revisione del regolamento Tari per ampliare la platea delle agevolazioni, il proseguimento della razionalizzazione finanziaria, il rinnovo di alcune governance delle partecipate e l’avanzamento del percorso sulla parità di genere.

Partecipazione e cittadinanza attiva
Sindaca
Il 2025 ha segnato un passaggio fondamentale con l’avvio e l’istituzionalizzazione della partecipazione civica: accordo con l’Università di Perugia, lancio del percorso Partecipa Perugia, coinvolgimento di centinaia di cittadini e avvio della progettazione delle Case della Partecipazione.
In particolare:
Avviato il processo “Partecipa Perugia”, con oltre 500 cittadini partecipanti alle prime sessioni nei quartieri.
Realizzati incontri formativi e di confronto sull’Amministrazione condivisa, rivolti a dirigenti e funzionari pubblici, con il supporto scientifico di Unipg.
Avviato il programma di progettazione partecipata delle Case della Partecipazione, con il coinvolgimento di oltre 350 cittadini che si sono candidati.
Attivata la Bacheca delle Proposte per le Case della Partecipazione, permettendo ai cittadini di presentare idee per la co-progettazione.
2026
Nel 2026 proseguiranno i laboratori di comunità (con oltre 15 sessioni di progettazione nei territori, finalizzati alla produzione di report dettagliati con proposte concrete per la partecipazione cittadina) le assemblee territoriali e l’attivazione delle prime Case della Partecipazione, come luoghi stabili di dialogo e co-progettazione.
Il bilancio del 2025 restituisce l’immagine di una città che investe, ascolta e programma, con uno sguardo rivolto al futuro e con l’obiettivo di costruire una Perugia più vivibile, inclusiva, sicura e sostenibile.

Sicurezza urbana
Sindaca e consigliere delegato Antonio Donato
Nel 2025 la sicurezza urbana è stata affrontata come presenza quotidiana e prevenzione, attraverso la sperimentazione positiva degli informatori civici, il potenziamento della videosorveglianza, controlli mirati sugli immobili e sui locali, servizi speciali sulla movida e il recupero di spazi degradati. Un’azione portata avanti in costante raccordo con le forze dell’ordine, ribadendo che il Comune fa sempre la sua parte.
Vi è stato un aumento significativo dei controlli sugli immobili al fine di evidenziare situazioni di sfruttamento abitativo e verifiche dei contratti di affitto.
Sono stati attuati servizi speciali sui locali che non rispettano le regole, soprattutto locali notturni.
in coordinamento con le forze dell’ordine, ma anche su iniziativa autonoma della Polizia Locale con nuovi turni sperimentali per intercettare illeciti.
L’attività di controllo ha permesso il recupero e la liberazione di spazi degradati quali: C.V.A. di Madonna alta, Ottagono, aree degradate in via Cortonese e alcuni interventi in collaborazione con ATER e Servizi Sociali.

2026
Nel 2026 si rafforzeranno gli strumenti di prevenzione, la presenza nei territori, i controlli e le attività educative nelle scuole, con particolare attenzione alle devianze giovanili, consolidamento e ampliamento degli informatori civici, come strumento strutturale di prevenzione, ulteriore potenziamento della videosorveglianza, ascoltando i territori e Forze dell’Ordine, recupero di altri spazi degradati, in collaborazione con gli enti competenti, campagne informative nelle scuole per la legalità – uso di droghe etc.

Consigliere Lorenzo Ermenegildi Zurlo – Delega alle politiche LGBTQIA+, alle azioni antidiscriminatorie e alla tutela di tutte le formazioni familiari
2025
Nel corso del 2025 il Comune di Perugia ha rafforzato le politiche di inclusione e contrasto alle discriminazioni attraverso il reinserimento nella rete RE.A.DY per la condivisione di buone pratiche amministrative, l’invio di specifiche informative ai seggi elettorali per il superamento della doppia fila a tutela delle persone transgender e non binarie, interventi in collaborazione con alcuni istituti superiori per l’introduzione della carriera alias e l’adozione di atti di riconoscimento di maternità per coppie di mamme con figli.
2026
Per il 2026 è stato avviato uno studio amministrativo, su richiesta del CUG del Comune di Perugia, finalizzato all’estensione della carriera alias ai dipendenti comunali e agli utenti dei servizi dell’ente, con l’obiettivo di consolidare politiche strutturali di inclusione, semplificazione amministrativa e pieno rispetto dei diritti delle persone.

Consigliere Lorenzo Falisicco – Politiche giovanili e lavoro
In questo 2025 abbiamo avviato incontri con le giovani generazioni per ascoltare le loro istanze e bisogni. Tra queste giornate vi sono le due in cui abbiamo avviato il percorso del bilancio intergenerazionale, in cui si è ascoltato l’esperienza dei comuni di Parma e Bologna, oltre all’ organizzazione di tavoli tematici.
Di assoluta importanza è stata l’inaugurazione di Desteenazione qualche settimana fa, uno spazio multifunzionale per gli adolescenti tra gli 11 e i 21 anni.
Nel 2026 sarà importante proseguire questo processo di ascolto con i giovani, per costruire una città che risponda ai bisogni delle nuove generazioni.
Lavoro
Nel 2025 abbiamo raggiunto uno dei nostri obiettivi programmatici che è quello del salario minimo comunale. Inoltre in queste settimane abbiamo avviato una interlocuzione con UIL CGIL e CISL per arrivare alla stesura di un protocollo per gli appalti pubblici. Nel 2026 oltre a completare questo percorso, dovremo implementare il patto per il lavoro potenziando il tema dell’incontro tra domanda e offerta nel mondo del lavoro.

Consigliere Federico De Salvo – Benessere psicologico, prevenzione e comunità
2025
Nel corso del 2025 il Comune di Perugia ha promosso e sostenuto una serie di progetti strutturati e integrati dedicati al benessere psicologico, alla prevenzione del disagio e al rafforzamento delle reti territoriali, con particolare attenzione alle famiglie, ai giovani e ai dipendenti dell’ente.
Con il progetto “Perugia per Te”, attraverso uno specifico bando, sono stati attivati incontri psicologici nei territori rivolti ai genitori, con l’obiettivo di offrire spazi di ascolto, orientamento e supporto prossimi ai bisogni reali delle comunità, favorendo un accesso non stigmatizzante ai servizi.
Parallelamente è stato avviato un progetto di benessere organizzativo per i dipendenti del Comune di Perugia, finalizzato alla promozione della salute psicologica nei luoghi di lavoro, al miglioramento del clima organizzativo e alla prevenzione del burnout, riconoscendo il valore strategico delle persone che quotidianamente garantiscono i servizi pubblici.
Infine, il progetto “Giovani e Territorio” ha posto al centro la mappatura del disagio giovanile, attraverso un lavoro congiunto con la Procura e l’Università, per costruire una lettura condivisa e scientificamente fondata dei bisogni emergenti e orientare interventi di prevenzione e promozione del benessere rivolti alle nuove generazioni.
Queste azioni rappresentano un investimento concreto sulla salute psicologica come bene pubblico, sulla prevenzione precoce e sulla collaborazione tra istituzioni, mondo accademico e territorio.

Direzione Generale
Roberto Gerardi
L’organizzazione è una entità in continua evoluzione, non è ridefinire caselle o spostare persone da un incarico all’altro. Organizzare è dotarsi di un sistema di lavoro che migliori di continuo l’efficienza e l’efficacia dell’Ente.
Le azioni e gli obiettivi dell’amministrazione comunale nell’anno 2025.

  1. Miglioramento della programmazione: se non hai un piano gli obiettivi sono solo desideri. DUP in pillole e PIAO (Zangrillo). DUP e Bilancio al 31.12 e anche il PEG
  2. Investimento sulle persone: 55 nuove assunzioni. Progressioni orizzontali e verticali. Welfare aziendale. Formazione.
  3. Momenti di coordinamento: Comitato di direzione e Conferenza dei dirigenti
  4. Progetto sul rapporto con i cittadini – URP: CRESCITA
  5. Progetti sull’analisi impatto: dal fare al cambiare. Progetto Ask Public Value (cultura)
  6. Laboratorio formativo per la dirigenza
  7. Riorganizzazione partecipata: fase 1 nel 2025. Fase 2 nel 2026 con le proposte di miglioramento presentate dal personale.
  8. Le 4 Unità di coordinamento
  9. Impostazione delle azioni per la buona amministrazione: prevenzione della corruzione. Evento 20 gennaio (buona amministrazione).
  10. Il fil rouge della partecipazione.
TUTTE LE SLIDE

La lunga notte di Capodanno con Carmen Russo e Enzo Paolo Turci

Hannoun, arrestato per finanziamenti ad Hamas, in corteo a Perugia a settembre per “Umbria della pace”, con la sindaca in piazza. Ora fare chiarezza