di Francesca Cecchini
UMBRIA – Assisi, Bevagna, Gubbio, Magione, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni, Trevi e Umbertide sono i comuni umbri che dal 13 al 19 dicembre ospiteranno gli spettacoli delle stagioni di prosa. Sul palco monologhi, commedie, musica e, in vista del Natale, “A Christamas Carol” in lingua inglese

Quando e dove: 13 dicembre alle 21.00 al Teatro Giuseppe Mengoni di Magione
LISISTRATA
Commedia capolavoro di Aristofane, liberamente adattata e interpretata con occhio contemporaneo dal regista Ugo Chiti. Andata in scena per la prima volta nel 411 a.C. al Teatro di Dioniso ai piedi dell’Acropoli di Atene, “Lisistrata” è un’opera di straordinaria attualità in cui il commediografo greco pone, per la prima volta, le donne sullo stesso piano deglimuomini, in nome di un vero e proprio riscatto di genere, con l’intenzione di ristabilire la pace. Questa commedia è il primo testo oggi noto che tratti il tema
dell’emancipazione femminile tramite una concreta collaborazione tra donne, anche di diverse città, che appaiono più che mai consapevoli delle loro possibilità nell’imporre la propria volontà agli uomini.Ha un meccanismo teatrale modernissimo, una specie di farsa in cui si ride molto, ma che in maniera paradossale e umanissima ci fa scoprire senza falso pudore, tra sghignazzi e continui doppi sensi, i meccanismi perversi dell’irragionevolezza umana. Lo fa additando senza ipocrisia, con un linguaggio diretto e divertente, i vizi, le perversione, il malcostume, la corruzione, le debolezze che ci portano da millenni a ritenere la violenza l’unico mezzo per risolvere i conflitti, per appianare le liti. Sul palco: Amanda Sandrelli e con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Elisa Proietti, Lucianna De Falco. Prevendite: sito TSU

Quando e dove: 14 e 15 dicembre alle 21.00 al Teatro Sergio Secci di Terni
LA LEGGENDA DEL PALLAVOLISTA VOLANTE
Andrea Zorzi detto “Zorro”, il pallavolista due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con l’indimenticabile Nazionale di Julio Velasco, grazie alla penna e alla regia di Nicola Zavagli, racconta la sua grande avventura. Accanto a lui, la verve esplosiva dell’attrice Beatrice Visibelli disegna un paesaggio narrativo carico di ironica allegria, dando vita alla moltitudine di
personaggi che hanno accompagnato la vita e la carriera di questo autentico mito dello sport italiano. Lo spazio del palco si trasforma in un campo da pallavolo, per rivivere le azioni mozzafiato scolpite nella memoria di tutti, le vittorie leggendarie e le sconfitte ancora brucianti, con un crescendo di momenti a tratti ironici ed esilaranti, a tratti malinconici o persino drammatici.
Attraverso la biografia di un campione che ha segnato la nostra storia sportiva, riscopriamo con leggerezza la filosofia e il potenziale umano dello sport, con l’idea che nella vita, come nella pallavolo, senza una squadra non si può arrivare da nessuna parte. Prevendite: sito TSU

Quando e dove: dal 14 al 17 dicembre alle 21.00, il 18 dicembre alle 18.00 e il 19 dicembre alle 17.00 al Teatro Morlacchi di Perugia
RAFFAELLO IL FIGLIO DEL VENTO
Il racconto avvincente e poetico sul grande genio dell’umanità Raffaello Sanzio, scritto e interpretato dall’attore, performer e giullare Matthias Martelli. L’artista, accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un viaggio appassionante, rendendo vivi i personaggi, entrando con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, scoprendo le curiosità, i suoi amori e immergendosi nel clima dell’epoca. Prevendite: sito TSU

Quando e dove: 15 dicembre alle 21.00 al Teatro Francesco Torti di Bevagna
SMANIE PER LA VILLEGGIATURA
Commedia più dinamica della Trilogia goldoniana, che qui viene rappresentata in una messa in scena fantasiosa, in cui tra travestimenti e commedia dell’arte si sviluppa il tema dell’apparire e della competizione tra le classi sociali. «Le Smanie è un meccanismo drammaturgico praticamente perfetto – apiega il regista Stefano Artissunch – Torno all’artigianalità pura del teatro che mette al centro della rappresentazione l’attore e la sua fisicità con cambi di scena e cambi di costume a vista, giocando, attraverso la tecnica della commedia dell’arte, con la contemporaneità di un classico senza tempo. Al centro della commedia il tema dell’apparire e la nevrosi consumistica affannosa della borghesia che si cimenta in sciali superiori alle sue possibilità. Si ride tanto non solo per l’attualità dei temi trattati, ma anche per i personaggi ben delineati e per l’abilità drammaturgica con cui Goldoni costruisce situazioni esilaranti e ad incastro. Un testo intelligente che vuole essere una riflessione e una critica alla società borghese del tempo, ma che, fluttuando le parole dell’autore ai giorni nostri, mostra la sua modernità affrontando temi senza tempo e rivelando l’ipocrisia e il senso di vuoto di una società che perde la propria identità e i propri valori dietro al nulla». Sul palco: Stefano Artissunch, Stefano De Bernardin, Laura Graziosi, Stefano Tosoni. Prevendite: sito TSU

Quando e dove: 17 dicembre alle 21.15 al Teatro Lyrick di Assisi
IL LAGO DEI CIGNI
Balletto in due atti e quattro scene, considerato l’icona dei balletti classici ottocenteschi, “Il lago dei cigni” è una storia d’amore, tradimento e trionfo del bene sul male. Pieno di romanticismo e bellezza, da più di un secolo questo balletto delizia il pubblico. La coreografia richiede, nella sua esecuzione, grande tecnica e abilità dei ballerini. La rappresentazione dei personaggi, in particolare nel confronto tra la purezza del Cigno Bianco e l’oscurità del Cigno Nero, richiede virtuosismo e un forte talento drammatico da parte dei ballerini solisti, culminante nei due “Grand Pas de Deux” nella seconda e nella terza scena. Un altro momento di forte impatto è l’incantevole “Danza dei piccoli cigni”. Il prestigio e la notorietà senza tempo raggiunti dal balletto sono esaltati dalla musica ispiratrice di Pyotr Tchaikovsky e dalla grande inventiva ed espressività delle coreografie di Marius Petipa. La genialità del suo potenziale coreografico e artistico culmina nel tradurre la relazione tra il corpo umano e le movenze dei cigni. Pyotr Tchaikovsky ha composto quest’opera in modo trascendentale; La Suite Op.20 rende eterno il nome del compositore. Il successo delle sue composizioni deriva dalla capacità di esprimere i suoi sentimenti attraverso il linguaggio musicale, creando melodie intense ed emotive. La messa in scena del Russian Classical Ballet esalta la poesia romantica, presentando una Produzione con sontuose scenografie, raffinati costumi e un cast guidato da stelle dello scenario internazionale del balletto. Prevendite: circuito TicketItalia

Quando e dove: 17 dicembre alle 21.00 al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto
MASSIMO LOPEZ E TULLIO SOLENGHI SHOW
Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme sul palco dopo più di quindici anni come due vecchi amici che si ritrovano, in uno show di cui sono interpreti ed autori, coadiuvati dalla Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio, che esegue dal vivo la partitura musicale: uno spettacolo che dopo due stagioni trionfali in cui si sono superate le 200 repliche, si avvia alla terza con sempre rinnovata passione. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. Prevendite: circuito TicketItalia

Quando e dove: 17 dicembre alle 21.00 al Teatro Comunale Luca Ronconi di Gubbio
L’ATTIMO FUGGENTE
«L’Attimo Fuggente è una storia d’Amore – così descrive lo spettacolo il regista Marco Iacomelli – Amore per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Quell’Amore che ci fa aiutare il prossimo a eccellere, non secondo i dettami sociali strutturati e imposti ma seguendo le proprie passioni, pulsioni, slanci magnifici e talvolta irrazionali. Seguendo quegli Yawp che spingono un uomo a lottare per conquistare la donna amata, a compiere imprese per raggiungere i tetti del mondo, a combattere per la giustizia con la non violenza. Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo. “L’Attimo Fuggente” rappresenta ancora oggi, a trent’anni dal debutto cinematografico, una pietra miliare nell’esperienza di migliaia di persone in tutto il mondo. Portare sulla scena la storia dei giovani studenti della Welton Academy e del loro incontro col il professor Keating significa dare nuova vita a questi legami, rinnovando quella esperienza in chi ha forte la memoria della pellicola cinematografica e facendola scoprire a quelle nuove generazioni che, forse, non hanno ancora visto questa storia raccontata sul grande schermo e ancora non sanno “che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuire con un verso». Sul palco: Ettore Bassi, Mimmo Chianese, Marco Massari, Matteo Vignati, Alessio Ruzzante, Matteo Napoletano, Matteo Sangalli, Leonardo Larini Edoardo Tagliaferri, Alessandra Volpe. Prevendite: sito TSU

Quando e dove: 18 dicembre alle ore 21.00 e il 19 dicembre alle ore 17.00 al Teatro Clitunno di Trevi
A CHRISTMAS CAROL
Spettacolo in lingua inglese che prende spunto dall’omonimo racconto di Charles Dickens in cui il protagonista Scrooge, vecchio avaro che detesta gli esseri umani e l’ipocrisia del Natale, viene visitato da alcuni spiriti che, mostrandogli passato presente e futuro, lo convincono a cambiare rotta nella propria esistenza. La drammaturgia, pur rimanendo fedele alla struttura del racconto, si incentra maggiormente sul rapporto tra gli spiriti che decidono di “redimere” Scrooge, e su una visione a tratti un po’ più oscura, ma anche esilarante, del rapporto tra il mondo dell’aldilà ed il protagonista. Sul palco: Carlo Amedeo Capitanelli, Enrico De Meo, Oliver Page, Valentina Renzulli, Silvia Zora. Prenotazioni: sito Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale

Quando e dove: 18 dicembre alle 21.00 al Teatro dei Riuniti di Umbertide
LO SCHIACCIANOCI E IL RE DEI TOPI
Suite-concerto per quattro mani e due voci. La favola dello Schiaccianoci è un classico racconto natalizio, declinato nel tempo in molte trasposizioni: dal balletto, ai libri per bambini, alle rivisitazioni cinematografiche. Però, forse non tutti sanno che il racconto originale – Schiaccianoci e il Re dei Topi – fu scritto da E.T.A. Hoffman nel 1816 e che la sua versione è molto differente dalle varianti che conosciamo oggi. La potremmo definire come una favola neo-gotica in cui il contrasto da brivido tra finzione e realtà, come in molte altre opere di Hoffmann, è portato ad un livello tale che anche Freud, al tempo, ne fu colpito. Sul palco le mani sono quelle di Stefania Cruciani e Agnese Gatto al pianoforte, che indugiano sulle celeberrime note di Tchaikowsky dedicate proprio allo “schiaccianoci”. Le voci sono quelle di Claudio Bottaccioli e Martina Procacci che, dopo un paziente lavoro di adattamento per il teatro curato da Achille Jr. Roselletti, conducono il pubblico nel magico mondo dell’orologiaio Drosselmeier di Norimberga. Prenotazioni: 370 3515135 – ticket@accademiadeiriuniti.com

Quando e dove: 18 dicembre alle 21.15 e 19 dicembre alle 17.15 al Teatro Bicini di Perugia
L’EMANCIPATA
Pièce di Franco Bicini per la regia di Mariella Chiarini. La commedia dialettale in due atti è stata scritta negli anni caldi del femminismo, collegato al movimento studentesco ed operaio del ‘68, quando la società, ricca più che mai di fermenti, elaborava, nella sua crisi, quelle profonde trasformazioni del costume cui abbiamo assistito negli ultimi cinquant’anni. La pillola, il divorzio, l’aborto, la crisi della coppia, dell’autorità paterna, l’ingigantirsi del fenomeno della droga: questi gli aspetti più vistosi e drammatici che hanno caratterizzato gli anni Settanta e che ritroviamo nella commedia. Il finale, a sorpresa, può scatenare discussioni e polemiche. Sul palco: Paolo Braconi, Fabio Furiosi, Elisabetta Zamperini, Mauro Bocchini, Daniela Isidori, Sergio Formica, Simone Scopetta, Simone Valandrani, Diego Argentari. Prenotazioni: 075 5736794 – 333 3879119
Quando e dove: 18 dicembre alle 21.00 e 19 dicembre alle 17.00 al Teatro Mancinelli di Orvieto
LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA
Scritta nel 1952 e debuttata a Broadway nel 1959, “La dolce ala della giovinezza” parla del gigolo Chance Wayne che torna nella sua città natale in Florida con la star in declino Alexandra Del Lago per cercare di riprendersi quello che aveva lasciato nella sua giovinezza, Heavenly, il suo primo amore. Sul palco Elena Sofia Ricci, Chiara Degani, Flavio Francucci, Giorgio Sales, Alberto Penna,
Valentina Martone, Eros Pascale, Marco Fanizzi. Prenotazioni: circuito TicketItalia


