TERNI – Equilibri saltati nella seduta di oggi, lunedì 25 luglio, del consiglio comunale di Terni.
La normativa degli enti locali dice che gli equilibri di bilancio vanno approvati entro il 31 luglio. E’ uno di quegli atti essenziali. Pena lo scioglimento del consiglio comunale e la fine dell’amministrazione politica. Ebbene, oggi alla prima seduta convocata per adempiere a questo obbligo, la maggioranza è venuta a mancare. In aula solo 15 consiglieri di centrodestra: quindi niente numero legale fissato a quota 17.
Il presidente del consiglio comunale Francesco Maria Ferranti ha fatto una prima conta alle 15.45. Constatate le assenze, nuovo appello per le 16.15. Ma anche in questo caso non c’è stato nulla da fare. Assenze soprattutto nel gruppo della Lega.
Il presidente Ferranti ha subito diffuso un comunicato nel quale fa sapere che comunque entro il 31 luglio fisserà la data di una nuova seduta. Entro cinque giorni. Ma non c’è nessun puntino sul calendario. Sarà prima necessario appurare se le assenze di oggi siano dettate solo dalle ferie oppure ci siano dei seri maldipancia in corso. La tensione nella maggioranza è palpabile. Di mezzo c’è la serena conclusione della legislatura iniziata nel 2018.
