CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – C’è speranza per la sistemazione della pista di atletica “Angiolo Monti” di Città di Castello. E’ infatti stata approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale di Perugia una mozione presentata dal consigliere di opposizione Filippo Schiattelli (Umbria Civica), che prevede interventi di manutenzione straordinaria per l’impianto sportivo ospitato all’interno della “Città dello sport” di via Bologni.
Il documento è stato approvato con il sì di tutti i membri dall’assemblea di Piazza Italia, dopo che è stato stato emendato su richiesta della maggioranza di centrosinistra.
La mozione presentata da Schiattelli, impegna la Provincia a «ricercare le risorse finanziarie che si dovessero rendere disponibili dagli accantonamenti degli anni precedenti (a seguito dell’accordo fra Regione e Provincia per la definizione delle partite pendenti), al fine di compiere ogni azione necessaria alla realizzazione in tempi certi e brevi degli interventi di rifacimento e miglioramento strutturale dell’impianto e delle sue pertinenze».
Due le strade che potrebbero portare al restyling completo della pista: il rifacimento totale comporterebbe una spesa che è stata quantificata dagli uffici della Provincia che si aggira tra i 400mila e i 450mila euro. Una integrazione attraverso un retopping, ovvero un intervento parziale, costerebbe circa 200mila euro.
Come ha sottolineato l’esponente di Umbria Civica nel corso della seduta, la struttura tifernate «rappresenta un impianto strategico, con un bacino d’utenza che interessa tutta l’Alta Umbria ed anche territori fuori regione. Tuttavia lo stato di usura e degrado dell’impianto non permette più lo svolgimento in sicurezza di alcune discipline».
Una situazione segnalata a più riprese da numerosi cittadini, associazioni sportive, atleti professionisti e frequentatori della struttura. La situazione della pista, in passato è stata anche oggetto di una interrogazione del consigliere provinciale della Lega, Giovanni Dominici.
La valenza dell’impianto è stata rimarcata anche dalla consigliera delegata al patrimonio, Letizia Michelini che ha come la pista «ha ospitato molti atleti, tanti dei quali hanno raggiunto importanti risultati nella loro carriera agonistica». Per Michelini, inoltre, la mozione presentata da Schiattelli «si fa interprete di una “reale esigenza dell’Alto Tevere».
Nella stessa seduta del Consiglio provinciale è stata approvata all’unanimità una seconda mozione, presentata anch’essa da Schiattelli, con cui si chiede all’amministrazione provinciale di disporre una «ricognizione in tempi brevi da parte del personale dell’ente presso l’impianto “Angiolo Monti”, al fine di quantificare in termini economici il ripristino delle dotazioni strumentali», ponendo anche l’accento sulla sinergia tra la Provincia e il Comune di Città di Castello per la manutenzione ordinaria dell’impianto.


