Largo Porta Pesa attrae gente: così Edicola Cucina agisce per la rigenerazione urbana

Appuntamento venerdì 30 giugno con Elena food heaven e Ardillo in perugino. Ma poi tante altre novità…

DI ARIANNA SORRENTINO

PERUGIA – A Umbria7 lo aveva annunciato pochi giorni dopo l’inaugurazione: «Edicola cucina sarà una cassa di risonanza per la città». E ancora: «In cantiere ci sono progetti molti forti che riguardano la riqualificazione della zona». Detto fatto: l’imprenditore perugino Marco Virginia Billi non si è perso in chiacchiere. Ecco tutto ciò che sta ruotando attorno al chiosco di Largo Porta Pesa nel centro storico che lui stesso ha deciso di rivalorizzare.

Si inizia con la comunicazione culinaria. Perché oltre a vendere libri, ricettari, guide, riviste specializzate e pubblicazioni sull’argomento cardine, il cibo, Billi ha avviato un progetto social con la chef freelance Catia Ciofo. «Sos Catia Ciofo Chef, la pasta risottata come viene fatta? Aiutami a capirci qualcosa». Video divertenti, con il perugino riconoscibile di Marco Virginia e la semplicità delle spiegazioni della chef: ogni venerdì esce una loro pillola sul profilo Instagram di Edicola Cucina, in un mix di informazione e intrattenimento.  

Ma poi, in programma ci sono eventi attira cittadini e turisti proprio al Largo dell’edicola reimmaginata non solo come punto vendita ma anche come ritrovo per la promozione di eventi. Come quello che ospiterà gli influencer Elena food heaven – restaurant advisor alla ricerca di locali d’eccellenza – e Ardillo in perugino – custode del dialetto perugino, venerdì 30 giugno per “Parla come mangi”. Appuntamento alle 18 proprio a Edicola Cucina. Per l’occasione Ardillo ha prodotto anche delle borse in tessuto in edizione limitata e in collaborazione con Edicola Cucina. L’aperitivo sarà offerto dalla Cantina Carini, un’eccellenza del territorio.

È così che il chioschetto inizia a fungere da centro di aggregazione. «La programmazione non si ferma qui. Per Umbria Jazz verrà Campari Italia a fare un evento – continua – l’edicola sarà dedicata a questo con i prodotti e gadget appositi della Campari, una delle aziende più forti di marketing». Gli orizzonti si ampliano e testimonianza sono i tanti turisti che ogni giorno si fermano incuriositi: «Qualche giorno fa si è fermato un gruppo di turisti giapponesi molto interessati all’attività – racconta Marco – avevano il taxi che li aspettava ma loro hanno colto l’occasione per conoscere la storia dell’edicola e tutto quello che ora gira attorno».

 LA STORIA DELL’EDICOLA

Si narra che la zona di Porta Pesa fu un punto di accesso cruciale per il commercio, tant’è che il suo nome deriva proprio dalla pesa delle merci a delineare una sorta di dogana in uno degli ingressi della città di Perugia. È qui che nacque, molti anni dopo, l’edicola di Largo Porta Pesa. Una delle prime edicole per la vendita di giornali presenti in città. La sua struttura inizialmente era in legno ma, nel dopoguerra, l’anziana proprietaria, Maria Monicelli (la quale, ironia della sorte, non sapeva né leggere né scrivere) riscaldandosi con una stufetta a gas ne provocò un incendio involontario. A venirle incontro, per questo terribile evento, ci fu Giancarlo Antolini che acquistò la nuova edicola e l’anno successivo proseguì l’attività. La famiglia Antolini, con il passaggio di padre in figlio, la mantenne in servizio fino al 2021 quando la vendette al nuovo proprietario. Nel tempo l’edicola si è rivelata un luogo d’incontro, per la sua ubicazione, e un crocevia importante che ancora oggi dimostra la sua autorevolezza.

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