Caronte piega anche i cartelli stradali

Caldo record in tutta l’Umbria, ma a Terni le temperature percepite sono da “altoforno”

A. P.

TERNI – Se per il Times Roma è “The infernal city”  per i quotidiani italiani Terni è “L’altoforno dell’Umbria”. Per la presenza dell’Acciaieria?  Perché essendo una conca le temperature percepite sono da altoforno.  E peggio sarà nei prossimi giorni. Il picco di caldo è previsto tra martedì e mercoledì con le temperature che supereranno i 42 gradi sia a Terni che a Perugia. Ma già domenica sera una decina di turisti arrivati in Umbria dall’Olanda si sono ritrovati intorno alla fontana di piazza Tacito: «Questo vapore ci rigenera. Oggi a Carsulae non riuscivamo a camminare per il gran caldo». Caronte non arretra ma neppure gli olandesi: «Portiamo con noi tanta acqua, ci idratiamo, ci bagnamo collo e polsi, continuiamo il nostro viaggio. Domai cambieremo programma viste le temperature: invece di andare alla scoperta di Narni Sotterranea faremo un giro alle Gole del Nera e magari anche un bel tuffo».  Il sito del ministero della Salute fa trovare l’opuscolo “Proteggiamoci dal caldo” nelle farmacie, contiene una serie di suggerimenti su come vestirsi,  quali cibi mangiare, quali  fasce orarie evitare per esporsi al sole o passeggiare, soprattutto quali percorsi scegliere. Lontani dall’asfalto, per esempio.  La settimana che entra, sarà la peggiore non solo per gli anziani. E altri cartelli, forse, si piegheranno a Caronte.

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