El. Cec.
TERNI – Il bollettino del mese di giugno, diffuso dai servizi statistici del Comune di Terni, evidenzia un rallentamento dell’inflazione. Si attesta a +6,9%, in linee con le altre regioni italiane. Giù il prezzo delle bevande analcoliche e dei prodotti alimentari. Ma vertiginoso aumento della frutta e della verdura.
A maggio l’inflazione si era attestata all’8,3%. Dunque il mese di giugno sembra decelerare riguardo l’aumento dei prezzi, riducendo anche lo scostamento rispetto al dato nazionale del 6,4%. «Il netto calo dell’inflazione è la conferma che siano sulla strada giusta – afferma Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy – in questa settimana prosegue l’azione di monitoraggio su prodotti e servizi con gli incontri programmati dal Garante dei prezzi per stroncare ogni fenomeno distorsivo. Non molliamo la presa».
In particolare, il carrello della spesa aumenta del 20% in più rispetto a due anni fa, coinvolgendo anche beni di prima necessità come pane, cereali, frutta e verdura. Ma forti rincari riguardano anche il caro bollette.
Per le vacanze e i viaggi i biglietti aerei sono i più cari, soprattutto per i voli interni ed europei con aumenti del 30% in più rispetto allo scorso giugno. Meglio i biglietti delle navi, con +4,6%. Per le vacanze nazionali, fortemente richieste, sono rincarati di oltre il 18% in un anno.


