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Fiat lux: un progetto di illuminazione ad hoc per palazzo Oddi Marini Clarelli

Vivacizzare gli ambienti mantenendo il carattere di una residenza privata

PERUGIA – Si terrà il prossimo 20 aprile alle 17 la presentazione di “Fiat lux. Il progetto illuminotecnico di palazzo degli Oddi Marini Clarelli” a cura di Ruggero Donati, architetto esperto di illuminotecnica. Introduce Luciano Arcangeli, storico dell’arte, già direttore del “Bollettino d’arte”, membro del comitato scientifico della Fondazione Marini Clarelli Santi.

Durante l’incontro, Donati illustrerà la filosofia sottesa al suo progetto di illuminazione del palazzo degli Oddi Marini Clarelli focalizzata attorno all’idea di voler mantenere il fascino della casa museo riducendo al minimo l’impatto dei corpi illuminanti, attenuando le luci dei corpi centrali, lavorando sulle pareti e sulle opere anche con luci di accento che vivacizzino senza però trasformare in un museo questa che nasce e vuole mantenere il carattere di una residenza privata.
Una filosofia, quella dell’architetto, che mostra molte affinità con quanto scriveva Giacomo Leopardi nello “Zibaldone” sugli effetti della luce: «Da quella parte della mia teoria del piacere dove si mostra come degli oggetti veduti per metà, o con certi impedimenti. Ci destino idee indefinite… un luogo solamente in parte illuminato da essa luce; il riflesso di questa luce, e i suoi vari effetti materiali che ne derivano; il penetrare di detta luce in luoghi dov’ella divenga incerta o impedita».
Evento trasmesso anche in streaming. Link di partecipazione sul sito della Fondazione Marini Clarelli Santi.

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