FRATTA TODINA (Perugia) – Molto partecipata la trentunesima edizione della “Camminata della speranza” organizzata dal centro Speranza di Fratta Todina e volta a promuovere la cultura della disabilità, che ha preso il via domenica 15 maggio dal Santuario dell’Amore misericordioso per arrivare fino al centro di Massa Martana.
Sette i chilometri percorsi per la carovana vivace di persone di ogni età che sono state accolte, all’arrivo, dagli scolari dell’Istituto comprensivo di Massa Martana. Come da tradizione, dopo i saluti delle autorità intervenute, la santa messa celebrata dai frati francescani del Tor nella chiesa di San Felice con l’animazione del coro della parrocchia. Per finire ai partecipanti è stato offerto il pranzo al sacco, preparato dalle associazioni e consumato nel centro storico del piccolo borgo, un gioiello dell’Umbria premiato dall’associazione dei Borghi più belli d’Italia.

La direttrice del centro Speranza madre Maria Grazia Biscotti ha ringraziato la presenza di quanti hanno preso parte alla giornata di festa: «Esserci – ha detto – è un incoraggiamento ad andare avanti senza perdere la speranza, un segnale per chi non ha potuto partecipare e per quanti, pur nelle difficoltà, ha partecipato con fatica. Le campane ci hanno salutato, un saluto da parte di Dio! La voce di Dio era qui presente, un incoraggiamento nel quotidiano sempre presente laddove c’è una necessità».
«La nostra sfida è rinascere dalle difficoltà – ha aggiunto Giuseppe Antonucci, presidente dell’associazione Madre Speranza onlus che affianca il centro Speranza nella promozione della cultura della disabilità e promozione del trattamento pedagogico globale – Grazie alle ancelle dell’Amore misericordioso, alle Istituzioni e ai donatori che ci permettono di superare anche le difficoltà economiche, uniti possiamo portare avanti nel tempo il progetto di accoglienza e promozione della vita voluto dalla Beata Madre Speranza».

Presenti la consigliera provinciale delegata Erika Borghesi, l’assessore alle politiche sociali di Perugia Edi Cicchi e i rappresentanti delle amministrazioni dei Comuni della zona sociale 4 della Media Valle del Tevere, il sindaco di Massa Martana Francesco Federici, il sindaco di Fratta Todina Gianluca Coata, l’assessore alle politiche sociali di Marsciano Manuela Taglia, l’assessore alle politiche sociali di Collazzone Augusto Morlupi, l’assessore alle politiche sociali di San Venanzo Roberta Giuliani, l’assessore alle politiche sociali di Montecastello di Vibio Agnese Cerquaglia, il sindaco di Deruta Michele Toniaccini insieme al vicesindaco Giacomo Marinacci e all’assessore Maria Cristina Canuti, il sindaco di Todi Antonino Ruggiano. Hanno preso parte alla manifestazione anche il vice sindaco di Torgiano Attilio Persia, Luca Panichi, una delegazione di Umbra acque presente il vicepresidente Marcantonini Lamberto, Di Giorgio Carolina, Vitali Andrea, Benedetti Enrico e Toledo Leandro che hanno trasportato un autobotte assicurando acqua potabile ai partecipanti durante la manifestazione. Tra i partecipanti anche Luca Panichi tornato a “pedalare la sua carrozzina” per portare una testimonianza attiva.
L’appuntamento 2023 con la Camminata della speranza è a Monte Castello di Vibio.


