R.P.
AMELIA (Terni) – Arrestato per lesioni personali e maltrattamenti verso familiari. È accaduto venerdì 18 novembre ad Amelia in seguito a fatti contestati nel luglio del 2020 quando alla centrale operativa della compagnia dei carabinieri fu segnalata una violenta lite in famiglia.
Giunti allora sul posto, i militari, coadiuvati dal personale del 118, trovarono una donna malmenata dal marito, in evidente stato di ebrezza, in presenza della figlia minorenne, nata da un precedente matrimonio. La signora aveva riportato lesioni agli arti superiori e denunciò il 34enne, un cittadino di origini romene, avvezzo a violenti intemperanze soprattutto nel fine settimana, quando eccedeva nell’assunzione di alcolici, e che arrivava sovente anche a minacciarla di morte. Minacce iniziate quando lei aveva scoperto le frequentazioni dell’uomo con altre donne.
La vittima si affidò, insieme alla figlia, alla protezione delle Istituzioni e del centro antiviolenza di Terni. Nel frattempo l’azione penale ha seguito il suo corso e ha visto esaurirsi l’iter giudiziario arrivato alla sentenza esecutiva di condanna a 2 anni e 6 mesi nel carcere di Terni.
