PERUGIA – Giù in tre set la Bartoccini-Fortinfissi Perugia che domenica 18 dicembre al PalaBarton è sopraffatta dalla 3-0 alla Reale Mutua Fenera Chieri: parziali 19-25, 16-25, 18-25.
«Sapevamo di dover affrontare un avversario che veniva da molte partite consecutive disputate e magari avrebbe potuto essere stanco – le parole del libero Martina Armini – noi invece abbiamo iniziato bene ma avremmo potuto fare di più nei momenti importanti, lavoreremo su questo in settimana e per prepararci contro Conegliano. Ovviamente punteremo tutto sul girone di ritorno dove avremo ancora degli scontri diretti. Sicuramente non sarà facile perché veniamo da un girone di andata dove abbiamo giocato molte partite e ravvicinate però avremo più tempo per lavorare e recuperare quindi sono sicura che faremo molto meglio».
Il primo set parte con Chieri che si dimostra più reattiva e si porta subito sullo 0-3, le umbre si mettono all’inseguimento, pian piano il margine decresce e sul 9-10 la differenza è solo di un break, si avanza punto a punto fino 14-15 poi le piemontesi hanno un nuovo allungo con Cazaute e Grobela (14-17) ed allora Bertini spende il primo time-out. Lo stop non cambia l’inerzia e quando Grobelna mette a terra l’ace di 16-20 il coach di Perugia tenta il bis ma c’è poco da fare la Fenera è in controllo e la neo-entrata Stork archivia la pratica con il punto del 19-25.

Nel secondo set si parte punto a punto e si arriva fino al 4-4 poi va al servizio Lazic e dopo uno scambio lunghissimo ha la meglio la fast di Polder, subito dopo la svedese dai nove metri fa ace e si va sul 6-4 convincendo Bregoli a chiamare il primo time-out del match, al rientro la musica cambia, Grobelna, Cazaute ed un errore in palleggio di Perugia cambiano l’inerzia ed allora è Bertini a chiamare lo stop sul 6-8. Si ritorna sul punto a punto con le umbre indietro di un break ma l’invasione a rete di Weitzel riporta il risultato in parità sull’ 11-11. Villani e Grobelna tornano al centro dei riflettori e sul 12-14 Bertini ferma nuovamente il gioco. Le piemontesi non si deconcentrano e trascinate da una Villani in formato maxi a muro arrivano agilmente sul 12-18, la panchina umbra rimescola le carte facendo entrare Galic e Provaroni ma c’è poco da fare le ospiti giocano in controllo ed è Bosio dai nove metri a mettere il punto del 16-25.

Perugia soffre anche in avvio di terzo set con un parziale che va subito sullo 0-5 costringendo Bertini a spendere subito un time-out, lo stop serve a poco e sul 3-11 gioca anche il suo ultimo minuto di sospensione, le umbre tentano la reazione con Polder e Gardini e riducono il margine ma sul 7-14 lo scontro tra Samedy e Dilfer gela il PalaBarton e toglie dalla scena la palleggiatrice statunitense che per precauzione viene portata fuori in barella a causa di un colpo di ginocchio della compagna sul mento. Perugia reagisce a sprazzi anche grazie a qualche errore di troppo delle ospiti e sul 13-19 Bregoli chiama lo stop, le sue ragazze recepiscono il messaggio e ritornano in controllo, la gara si conclude con il muro di Grobelna MVP del match che vale il 18-25.


