Di Arianna Sorrentino
PERUGIA – Perugia invasa da turisti da tutta l’Umbria e anche da fuori regione, per il Capodanno in centro e la diretta di Rai 1 con Amadeus. Da Marsciano, Todi, Città di Castello, ma arrivati anche da Ancona, Pesaro o Lucca. C’è chi è venuto da Foggia canticchiando «Prendi questa mano, zingara», solo per vedere Iva Zanicchi. Moltissimi, ovviamente, anche i perugini. La folla, le luci e i colori del palco mastodontico, l’entusiasmo degli ospiti: tutto ha contribuito a creare un’atmosfera senza precedenti. Il Capodanno a Perugia de “L’anno che verrà” è stato un successo.
La musica con i tanti big, tra cui i Ricchi e Poveri, Tracy Spencer, i Modà, la comicità con Gabriele Cirilli e Francesco Paolantoni, lo spettacolo con il vivace corpo di ballo che allo scoccare di mezzanotte ha fatto ballare corso Vannucci. Ma anche i telespettatori a casa. A dirlo sono i dati, come ha riportato il sindaco di Perugia Andrea Romizi sulla sua pagina Facebook: lo share del Capodanno in tv è stato del 37% con un picco a mezzanotte del 53,9% con oltre 8,6 milioni di ascoltatori. Il tutto riuscito con un percorso sicurezza e viabilità ben organizzato che ha permesso alle 7.500 persone di conquistare il posto nell’area evento, e a chi è rimasto fuori di seguire l’evento dai maxi schermo, uno posizionato all’altezza dell’intersezione del corso con via Mazzini, l’altro in piazza Italia, piena di giovani. Lo spettacolo è iniziato alle 21.35. Slittato di mezz’ora per lasciar spazio allo speciale sulla morte di Papa emerito Benedetto XVI, dopo il discorso di fine anno del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Comunque: intorno alle 20 sono iniziati ad arrivare i primi ospiti nei loro camerini – posizionati al terzo e quarto piano del Chiostro di San Lorenzo. Tra le prime, l’imitatrice Emanuela Aureli, umbra doc, che sul palco con la sua simpatia ha fatto da guida alla scoperta delle località più suggestive della regione. Ai microfoni di Umbria7 confessa: «Qui in Umbria io mi ricarico. È la mia terra, le mie origini, la mia partenza e il mio ritorno. L’Umbria fa bene alla salute». Arrivati insieme Nek e Francesco Renga, ormai in duo, affiatatissimi. Camerini diversi e Francesco Renga lo fa notare a Filippo Neviani – in arte Nek: «Ma non siamo insieme, Filippo!», e Nek: «Ma come, era l’Abc (avere lo stesso camerino)». A mano a mano i locali del Chiostro si sono riempiti con il cast d’eccezione: Piero Pelù, Dargen D’Amico, Umberto Tozzi, Raf, Mr. Rain, i Modà, Iva Zanicchi, Noemi, LDA – Luca D’Alessio, i Ricchi e Poveri, i Matia Bazar, Donatella Rettore, Sandy Marton, Tracy Spencer, Ice Mc e Tancredi. Gabriele Cirilli e Francesco Paolantoni hanno improvvisato un divertente sketch ai nostri microfoni. A seguire il Capodanno dal backstage c’era anche Gigi Marzullo, inconfondibile con i suoi occhiali e la sua mascherina a strisce bianche e blu.
Amadeus al termine dello spettacolo ha concluso così: «Ringrazio l’assessore alla sicurezza e alla protezione civile Luca Merli che ci ha seguito in tutto il percorso, la Regione Umbria, il Comune di Perugia, gli operatori sanitari e tutte le forze dell’ordine. E grazie a tutti voi che siete stati fantastici. Grazie dell’affetto, dell’entusiasmo e dell’ospitalità di questa meravigliosa regione. Viva Perugia e viva l’Umbria». E ovviamente: «Buon anno».
Iniziato con il super lavoro della Gesenu per ripulire il centro, ma dopo una serata trascorsa all’insegna del divertimento e della sicurezza, senza alcun incidente.
Grande soddisfazione ha espresso il sindaco Andrea Romizi per un evento che ha coinvolto tutta la città, che ha mostrato all’Italia e all’estero le bellezze monumentali di Perugia e di tutta l’Umbria, per la professionalità di un grande presentatore e artista quale è Amadeus, del cast scelto per la serata, dei musicisti e del corpo di ballo che ha coinvolto le migliaia di persone arrivate in tutto il centro storico.”
Il ringraziamento del sindaco Romizi si unisce a quello dell’assessore alla sicurezza e protezione civile, Luca Merli, per l’impeccabile organizzazione di tutto lo staff Rai arrivato a Perugia fin dai primi giorni di dicembre, a tutte le forze dell’ordine, alla protezione civile del Comune di Perugia, alla Croce Rossa, ai vigili del fuoco, a tutto il personale sanitario, a tutti coloro che hanno permesso che questa festa riuscisse in sicurezza e armonia, ai dirigenti, ai funzionari e a tutto il personale del Comune di Perugia che ha saputo cogliere l’importanza di questo evento e lavorare in sinergia e con grande professionalità.
Un ringraziamento va anche al personale di Gesenu, che al lavoro fin dalle prime ore dell’alba, ha permesso che Perugia e il suo centro storico fossero già pulite e alle squadre di tecnici e operai già al lavoro per lo smontaggio del palco in piazza IV Novembre.
«Come dichiarato da Rai – conclude il sindaco Romizi – l’Anno che verrà accompagna quasi 9 milioni di italiani nel 2023, il miglior share dal 2014. Perugia è pronta ad ospitare i grandi eventi».



















