TERNI – Proposte per contrastare gli effetti dell’inflazione e il lavoro pieno. Si è parlato di questo nell’incontro “Basta paghe da fame” svolto sabato pomeriggio a Terni. Nello spazio condiviso Bloom di via Galvani, le reti civiche Alleanza Verdi Sinistra, Europa Verde e Sinistra italiana, ma anche esponenti del Partito Democratico, del Movimento cinque stelle e di Senso Civico si sono ritrovati per trattare proposte e tematiche relative al lavoro povero e alle conseguenze dell’inflazione. Presenti in sala Alessandro Gentiletti, consigliere comunale Senso Civico, Tommaso Bori, segretario regionale Pd, Thomas De Luca, consigliere regionale M5s, Pierluigi Spinelli, segretario Pd Terni, Ginaluca Fucina, M5s Terni, Francesca Arca, Alleanza Verdi e Sinistra Terni, ed Elisabetta Piccolotti, deputata Allenaza Verdi e Sinistra, segreteria nazionale Sinistra italiana. Oltre ai temi già citati, spazio anche alla situazione sull’alleanza d’opposizione in vista della prossima elettorale proprio nel Comune di Terni (intervento integrale De Luca – Bori nel video).
«Lanceremo – ha dichiarato Bori – una grande sottoscrizione per rilanciare la questione del salario minimo». con De Luca a rilanciare: «Queste tematiche si sentono molto di più in Umbria nonostante la retorica negazionista della Giunta regionale».
Sulla questione alleanza e campo largo in vista della prossima tornata elettorale, il segretario regionale Dem ha affermato: «I territori hanno la propria autonomia. So che c’è un confronto in atto, spero positivo e produttivo anche perché ai prossimi appuntamenti le realtà civiche, moderate e di sinistra devono vederci uniti».
«A livello territoriale – ha concluso De Luca – c’è una discussione che sta andando avanti. Analisi che parte da un’autonomia territoriale che va oltre il quadro regionale».








