DI ARIANNA SORRENTINO
PERUGIA – «La perfezione non esiste» o ancora «Nessuno è perfetto». Facile a dirsi ma più difficile è non sentire addosso la pressione della società che invece quella perfezione la pretende. Tra velocità, precisione e ottimi risultati allo stesso tempo, con un’ansia sociale che caratterizza le vite dei molti che tendono al perfezionismo. Di performance e di immagine. Ma poi arriva uno sconosciuto che, dal nulla, ti ricorda che «Non devi cambiare per essere perfetta. Già lo sei».
La frase è stata scritta nero su bianco e poi attaccata ad un palo del parco dei Rimbocchi. Precisamente sotto il porticato del circolo, ben visibile ai frequentatori. Un gesto simbolico di «un’anima gentile» – come viene chiamato da un’utente del gruppo Facebook Parco Rimbocchi che pubblica le foto dei pensieri scritti – come a ricordare di amarsi e di prendersi cura di sé perché sono proprio le diversità di ognuno che rendono unici. E che fanno la perfezione. «Non so chi tu sia – scrive nel post – ma grazie». Gentilezza che genera buon umore. Attaccato ad un tronco di un albero davanti al circolo, poi, un altro pensiero: «A fine giornata prenditi un momento per pensare alle cose positive successe». Così qualche anima gentile ha trasformato gli alberi, con questi speciali “cartigli”, in enormi Baci Perugina
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