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Valerio Todini, il giornalista che seppe raccontare Pertini

Il Comune di Terni rende omaggio allo scrittore scomparso a 29 anni. Concessa all’unanimità la civica benemerenza

TERNI – La sala consiliare gremita per Valerio.  Per un altro abbraccio della città all’autore del libro “Sandro Pertini – Il presidente più amato di tutti”. Per Valerio Todini. Scomparso prematuramente nel 2020.

A 29 anni. Poche ore dopo aver scritto l’ultima pagina di quella biografia. Lasciando comunque il segno. Non solo quel libro in cui ha messo tutta la sua ammirazione per il  “Presidente con la pipa e gli occhiali spessi“, ma per il coraggio nell’affrontare un male spietato. E per la sua generosità, la sensibilità, la bontà, la curiosità, la passione per lo sport. Un ragazzo – viene ancora da dire seppure avesse quasi trent’anni – speciale e colto. Nel settembre del 2017 si era iscritto al corso di redattore editoriale dell’Istituto Armando Curcio di Roma e da quel momento il suo spirito creativo non ha mai smesso di essere alimentato. Aveva scelto di laurearsi in mediazione linguistica e giornalismo, di scrivere il suo omaggio a Pertini, che riesce a finire e che viene dato alle stampe dopo la sua morte.  Alla fine vince non vince li male. Vince Valerio. Il male se lo porta via ma è come se Valerio fosse ovunque. La città non intende dimenticarlo. Lunedì 20 febbraio la cerimonia di consegna della civica benemerenza alla memoria di Valerio Todini. Una cerimonia semplice. Partecipatissima.  «Valerio Todini godeva di una stima e di un affetto straordinari da parte di tanti e la sala gremita, oggi, lo conferma» – ha esordito il sindaco Leonardo Latini. 
«Valerio Todini – ha aggiunto il sindaco – era dunque una persona riconosciuta per il suo valore nella nostra comunità. Il senso della civica benemerenza è proprio questo: consegnare a una comunità l’esempio di chi si è distinto all’interno di essa». «Nel caso di Valerio Todini, credo che l’esempio sia soprattutto per i più giovani che in Valerio possono vedere quell’onestà, quella coerenza e quell’altruismo – valori citati anche nel libro su Pertini realizzato dallo stesso Valerio – ma anche qualcosa in più, ovvero un invito alla curiosità e alla cultura, di cui tanto abbiamo bisogno».

L’onorificenza è stata concessa con atto unanime del Consiglio Comunale n. 7 del 23 gennaio 2023 per le motivazioni delle quali ha dato lettura il presidente del Consiglio comunale Francesco Maria Ferranti: «Cittadino ternano che si è distinto per le sue capacità di studioso e scrittore evidenziate anche da riconoscimenti istituzionali, il cui impegno su tematiche politico – sociali è esempio per le giovani e future». 
La Civica Benemerenza è stata consegnata dal sindaco di Terni Leonardo Latini e dal presidente del Consiglio comunale Francesco Maria Ferranti ai genitori di Valerio Todini

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