R.P.
PERUGIA – Cori ininterrotti e applausi a non finire al PalaBarton domenica 19 febbraio dove la Sir Safety Susa Perugia, davanti a 2.700 spettatori, supera in tre set la Top Volley Cisterna nella terz’ultima giornata di Superlega collezionando la ventesima vittoria stagionale in campionato, trentatreesima contando tutte le competizioni.
«È una vittoria che ci dà morale in vista del prossimo weekend con la Final Four di Coppa Italia – ha commentato a fine partita Alessandro Piccinelli – Cisterna è partita forte nel primo set, che siamo stati bravi a portare a casa, poi nel secondo ci siamo sciolti ed abbiamo sviluppato il nostro gioco. Sono molto contento della rimonta del terzo parziale perché ha fatto capire che la squadra c’era e che voleva portare a casa il risultato».
Match piacevole per il pubblico presente, iniziato dopo un momento di ricordo dedicato all’allenatore del “Perugia dei miracoli” Ilario Castagner, recentemente scomparso, a cui i Sirmaniaci hanno dedicato uno striscione che ha accompagnato tutta la partita.
Andrea Anastasi ruota sia prima che durante la partita gran parte della sua rosa e con i Block Devils che sono bravi a vincere in volata il primo set e, dopo un secondo sempre condotto con ampio margine, a recuperare nel terzo parziale un gap di 6 lunghezze (8-14). Proprio l’ultima frazione infiamma gli spettatori sugli spalti che esplodono al punto conclusivo messo a terra da Herrera.

Muro ed attacco sono i fondamentali vincenti di Perugia. I bianconeri volano sotto rete chiudendo con il 64% contro il 44% pontino e sono granitici a muro con 10 punti nel fondamentale contro i 5 della Top Volley. 6 gli ace griffati Sir Safety Susa, 4 dei quali con la firma di Plotnytskyi.
Proprio il mancino ucraino è l’Mvp della sfida. Oleh, idolo della folla del PalaBarton, firma un tabellino fatto di 19 punti, 4 ace, 2 muri ed il 68% in attacco. Bene tutti gli altri Block Devils, girati sapientemente da Anastasi. Da sottolineare Leon e Rychlicki in attacco (rispettivamente 6 punti con il 69% ed 8 punti con il 50%), Flavio e muro (4 punti diretti nel fondamentale) e la coppia Giannelli-Ropret nella distribuzione del gioco.
Un giorno di riposo per Perugia, poi si torna ad allenarsi in vista della Final Four di Coppa Italia in programma a Roma il 25 e 26 febbraio.

LA PARTITA
Mengozzi-Flavio coppia di centrali, Piccinelli libero. Queste le scelte di Anastasi. Avvio equilibrato (5-5). Primo break della partita con Plotnytskyi in attacco e poi Flavio a muro (8-5). Doppio ace di Bayram e subito parità (8-8). Si continua punto a punto con Leon che inchioda la pipe del 15-14. Muro di Mengozzi (18-16). Muro vincente anche per Flavio, Perugia a +3 (22-19). Ace di Bayram (23-22). Fuori il martello turco, set point Perugia (24-22). Al secondo tentativo Flavio manda avanti i suoi (25-23).
Partono forte i padroni di casa nella seconda frazione a suon di muri ed ace (11-5). Rychlicki con la diagonale dalla seconda linea (14-7). Muro vincente di Flavio (16-8). Ancora Rychlicki in contrattacco poi muro di Giannelli (21-11). Cisterna recupera qualche break (22-15). Il neo entrato Herrera porta Perugia al set point (24-17). Plotnytskyi propizia il raddoppio bianconero (25-18).

Cambia Anastasi nel terzo set inserendo Ropret, Russo e Semeniuk. Reazione di Cisterna in avvio (5-8). Fuori l’attacco di Rychlicki (6-10). Doppio muro di Gutierrez (8-14). Dentro Herrera. I bianconeri si scuotono e dimezzano lo svantaggio con le difese di Semeniuk e gli attacchi di Plotnytskyi (12-15). Fuori però l’attacco del mancino ucraino (12-17). Perugia torna a -2 con il muro di Herrera (16-18). Ace di Ropret (17-18). Fuori Gutierrez, parità (19-19). Doppio ace di Plotnytskyi (21-19). Semeniuk chiude la parallela ed è match point Perugia (24-22). Herrera chiude subito! (25-22).