FERENTILLO (Terni) – La comunità si stringe attorno alla famiglia di Manuel Galeazzi: il sindaco Elisabetta Cascelli firma l’ordinanza di lutto cittadino per venerdì 3 febbraio, giorno dell’ultimo saluto al ragazzo amico di tutti che ha perso la vita sulla strada statale 209 all’altezza di Collestatte.
Un impatto violento con un 24enne che si trovava alla guida di un’Alfa 147 e che secondo le prime ricostruzioni viaggiava alla velocità di 120 chilometri orari. Una velocità troppo elevata per quella strada maledetta. «Sarà necessaria una riflessione seria su questa strada che ci ha portato via troppi giovani» – un dei commenti. Erano le 20,30 di sabato. Manuel era a bordo della sua Smart quando è stato travolto da Flavius Marcel Ardelean (nell’Alfa) anche lui residente a Ferentillo. Una doppia tragedia se si considera che in un comune di mille abitanti ci si conosce tutti. Che sono tutti amici. Spesso parenti.
Ora Manuel, 36 anni, non c’è più. E ora Flavius dovrà andare in carcere perché si trovata alla guida dell’Alfa nonostante gli fosse stata revocata la patente, per l’alta velocità, per il tasso alcolico riscontrato, per la morte di Manuel, per il mancato soccorso. In un certo senso tripla, perché la 147 era di proprietà di un’altra famiglia, sempre di Ferentillo. Un lutto gravissimo. Un dolore che difficilmente la chiesa di Santa Maria riuscirà a contenere.