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Terni, è sulla sanità che si ritrova il campo largo

M5S, Pd e tutta la galassia della sinistra si ritrovano all’iniziativa di Senso Civico sui servizi sanitari

TERNI –  E’ la sanita a riunire Pd, Movimento Cinque Stelle e tutta la galassia della sinistra alternativa  ed ecologista. E’ lo «sfascio della sanità pubblica» a far ritrovare il senso dello stare insieme, del fare politica e opposizione al governo regionale che in questi quattro anni ha gestito un servizio essenziale e un diritto fondamentale: quello alla salute.

L’iniziativa è di Senso Civico, che in questa occasione è riuscito a mettere insieme tutto quello che era possibile far convergere nella sala del Caos che sabato pomeriggio ha ospitato l’iniziativa. Una sala affollata. Magari su altri temi –  il reddito di cittadinanza, il job act, i rifiuti, la gestione delle municipalizzate, Pd e Cinque Stelle non si sarebbero seduti allo stesso tavolo in quanto in questi mesi  sono emerse differenza significative. Sulle liste di attesa, sulla necessità di rilanciare il Santa Maria di Terni anche dal punto di vista strutturale, sulla centralità della sanità pubblica, l’universo alternativo al centrodestra si ritrova compatto. Sabato, nella sala dell’orologio c’erano: Pierluigi Rainone (Comitato No Sanità a Pagamento), Valentina Porfidi (Cgil Funzione Pubblica), Fabrizio Bellini (Partito Democratico Provincia Terni), Claudio Fiorelli (M5s),  Maura Mauri (Rifondazione Comunista), Francesca Arca (Europa Verde), Maurizio Benvenuti (Sinistra Italiana), Antonio Iannoni (Articolo Uno), Federico Novelli (PSI), Mauro Scarpellini (Socialismo XXI), Giuseppe Rinaldi (Wwf Terni), Alessandra Ruffini (coordinamento democrazia costituzionale), Francesco Di Bartolo (Sanità,  Salute e Partecipazione), Gianni Giovannini, Paolo Ferracchiati (Comitato ospedale di Pantalla ), moderati da Alessandro Gentiletti. Ed è proprio Gentiletti, il consigliere comunale di Senso Civico, che ha inviato una garbata nota in merito alla sua collocazione politica in vista delle amministrative  di maggio. 

Gentiletti non scioglie il nodo del posizionamento di Senso Civico e di Terni Valley nell’ambito delle alleanze. Si riserva ancora di dire se questa significativa formazione civica sarà con il candidato del Pd o con quello di Senso Civico. E dichiara a Umbria7:  «Accolgo con simpatia il fatto che a giorni alterni la mia figura e la mia formazione sia considerata vicina al Pd oppure al M5s. Ugualmente che, a vostro parere (degli editori, ndr) sarebbe comunque un dettaglio, incapace di influire sugli esiti finali. Personalmente, io e le associazioni e partiti che rappresento, abbiamo lavorato per l’unità del campo alternativo in questi intensi e impegnativi cinque anni e in tal senso abbiamo intenzione di proseguire fino alla fine, con speranza certa, umiltà profonda, cercando di mantenere senno e cognoscimento. Certamente non dipenderà tutto da noi ma ho imparato come tanti che, nella vita come nella politica, i dettagli non vanno mai sottovalutati e spesso possono aiutare a fare la differenza».

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