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Aggiungi un posto a tavola che Terni conta di più

La Fondazione Carit continua a puntare sull’enogastronomia con Luigi Cremona e Lorenza Vitali

TERNI – Portare flussi a Terni nel nome dell’arte, della bellezza, del buon mangiare. 

La Fondazione Carit accanto alle grandi mostre e alla promozione internazionale del territorio, continua a puntare sui fornelli. Quelli della cucina tipica.  Con le sue unicità e con le sue materie prime, che non temono concorrenza e che spesso hanno solo bisogno di farsi conoscere.

La puntata di Masterchef girata ai piedi della Cascata delle Marmore –  tra ciriole e pampepato – è stato solo l’antipasto. Venerdì 24 marzo, il famoso duo di critici Luigi Cremona e Lorenza Vitali ha fatto tappa in un noto ristorante del centro di Terni, ospite del presidente  della Fondazione  Carit Luigi Carlini e accompagnato dal componente del comitato d’indirizzo Leonardo Fausti.

Per i  due, pardon il duo,  niente ciriole. Da quando Cremona, classe 1945, ingegnere, conoscitore dei ristoranti e degli chef più celebri del mondo, maestro assaggiatore formaggi dell’Onaf, sommelier e giornalista,  dà  vita insieme a Lorenza Vitali alla guida Metedivine che raccoglie i migliori alberghi gourmet e locande del gusto d’Italia (2010),  si parla di duo.

Un duo che arriva a Terni e assaggia i piatti tipici della tradizione ternana proposti dai titolari dell’attività di ristorazione mostrando attenzione ma soprattutto piena soddisfazione. Le scelte? Ricotta bio di pecora con raponzoli e insalata di legumi (fagioli, ceci, lenticchie, e piselli, con olio di Moraiolo di Decimi, julienne di cavolo nero e bruschette), per cominciare.  Bombette alla rapa rossa con ricotta alle erbe aromatiche, fave, piselli al salto e tartare di pomodoro, prima di passare alle tagliatelle con ragù bianco di piccione, chiudendo  con i biscottini al limone con crema al mascarpone, arancia e Grand Marnier.  Un pranzo per gustare il buon cibo, apprezzare la cucina innovativa, ma anche per parlare del connubio tavola e territorio. Due i  filoni: la promozione del territorio ternano attraverso grandi eventi enogastronomici,  la formazione enogastronomica per  far crescere ulteriormente i professionisti locali e attrarre studenti provenienti da tutta Italia.

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