R.P.
UMBERTIDE (Perugia) – A volte a far del bene basta poco. Può capitare anche che una cagnolina possa far diventare grande il cuore di tanti bambini che hanno dovuto lasciare la loro casa e la propria quotidianità per colpa del terremoto.
È questa la storia di Luna, una piccola e tenerissima Yorkshire di due anni diventata a tutti gli effetti la mascotte del centro di accoglienza terremotati di Sant’Orfeto allestito nel Cva della frazione.
Luna accoglie chi arriva con il suo dolcissimo scodinzolare. I suoi occhi neri tramettono gioia. Il suo dolce abbaiare non disturba e infonde simpatia. La cagnolina si trova perfettamente a suo agio tra i volontari della protezione civile e scorrazza tranquilla senza disturbare nessuno nel piazzale di ghiaia davanti all’ingresso del Cva, entra all’interno della struttura in cerca di amici che possano giocare con lei.
I suoi migliori compagni di giochi sono i bambini che hanno trovato ospitalità con le loro famiglie nel centro allestito dal Comune di Perugia, dopo che la loro casa è stata dichiarata inagibile a causa delle scosse e che stanno aspettando di trovare ospitalità da parenti e amici. Luna è diventata così una di casa, che con la sua semplicità riesce a regalare qualcosa di immenso.

La tenerissima cagnolina ha come “mamma umana” la signora Daniela Fortuna. Anche lei è fuori dalla sua abitazione perché dichiarata inagibile. Dopo aver passato le prime due notti al centro di accoglienza di Sant’Orfeto si trova ospite di familiari ma continua ad andare ogni giorno per aiutare volontariamente chi è rimasto: « C’è tanto spazio a disposizione e quindi i bambini giocano tantissimo con Luna – racconta la signora Daniela mentre parla con alcune compaesane – Corrono con lei, si divertono e passano molto tempo insieme. Questo è un ottimo punto di accoglienza e un encomio è doveroso a tutti i volontari della Protezione Civile per tutto quello che hanno fatto e per quello che ci hanno dato».

ATTIVATO DA USL UMBRIA 1 UN SUPPORTO PSICOLOLOGICO
Per quanto riguarda l’aiuto ai soggetti più fragili colpiti dal terremoto del 9 marzo, la Usl Umbria 1 sta attivando un supporto psicologico per le popolazioni colpite nei giorni scorsi dal terremoto di Umbertide e Perugia. Lo sta organizzando in questi giorni l’area funzionale psicologia aziendale. È prevista un’attività nelle scuole per insegnanti e studenti, attraverso una rete della promozione della salute, con un primo incontro in programma mercoledì 22 marzo.
Allo stesso tempo è stato dato il via ad un coordinamento delle attività con i servizi sociali di Umbertide, della Regione Umbria e con i direttori di Distretto. Sono stati avviati debriefing di gruppo (intervento psicologico-clinico strutturato condotto da uno psicologo esperto di situazioni di emergenza) e colloqui individuali.
Attivato, infine, anche un numero telefonico dedicato a questo servizio, che si può contattare anche tramite WhatsApp contattando il 334 1124794.