di Francesca Cecchini
CASTIGLIONE DEL LAGO – «Voglio ricordati per quello che eri e saresti stato. Eri un grande figlio. Saresti stato anche un grande uomo ma qualcuno ti ha ucciso prima. Orgoglioso di essere stato il tuo babbo». Le parole del papà di Tommaso Pasquoni – il ragazzo che ha perso la vita nell’incidente stradale venerdì 10 marzo lungo la Perugia-Bettolle – sui social arrivano dritte al cuore e racchiudono, in poche frasi dignitose, tutto il dolore, ma anche l’amore, che solo un genitore può provare. Un genitore che ha visto il corso della vita ribaltarsi in modo innaturale e che ora deve sopravvivere alla morte del figlio.
Una tragedia per cui, si legge in alcuni commenti su Facebook: «È impossibile trovare le parole, troppo difficile».
«Da padre non riesco nemmeno ad immaginare quanto dolore si possa provare».
«Tommaso era una meraviglia e così lo ricorderemo sempre», un ragazzo gentile, sempre sorridente e disponibile a tendere la mano agli altri, ma c’é anche chi riflette sui: «Maledetti lavori infiniti da anni… morire a 20 anni… per colpa di altri… è devastante. Ci ha portato via un altro grandissimo ragazzo sempre sorridente ed educato. Non è possibile…».
A papà Stefano, la mamma Vanessa e al fratello Alessandro le più sentite condoglianze da parte della redazione di Umbria7.
Per i funerali di Tommaso occorre attendere la decisione del magistrato che sta indagando sull’accaduto.