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Sul nome di Latini scoppia il Centrodestra

Caparvi (Lega) riconferma il sindaco uscente ma Fratelli d’Italia si smarca: «La fioriera del Carroccio non c’è più»

TERNI – Sulla riconferma di Leonardo Latini scoppia il Centrodestra.   Il segretario regionale della Lega Virginio Caparvi prova a forzare la mano sul futuro amministrativo di Terni e Fratelli d’Italia insorge.

Il coordinatore  provinciale di FdI Paolo Alunni Pistoli manda all’aria la fioriera sulla quale cinque anni fa Capitan Salvini battezzò sindaco Leonardo latini. Oggi i rapporti di forza tra Lega e FdI sono esattamente l’opposto.  Alunni Pistoli risponde a Caparvi così: «Sono finiti i tempi dove si candidavano i sindaci senza consultare la coalizione facendoli salire sulla fioriera di qualche piazza. Dovrebbe saperlo l’onorevole Caparvi il quale, pare evidente, non ha contezza di molte cose. Sicuramente non ha contezza della correttezza dei rapporti tra partiti che hanno aperto, sull’argomento, un tavolo regionale. Né dei fatti della Città di Terni, sia fuori che dentro il suo partito, del quale racconta una inesistente unità».

Nelle prossime ore Fratelli d’Italia farà conoscere la sua decisione – annuncia Alunni Pistoli –  consapevole della responsabilità che le deriva dall’essere ampiamente il primo Partito della Città. Appena un’ora prima, Virginio Caparvi aveva detto a sua volta che il sindaco Latini e la sua giunta devono proseguire il lavoro dell’Amministrazione comunale. Il rinnovo della fiducia da parte del segretario regionale della Lega ha dunque fatto uscire allo scoperto FdI. Nel partito della Meloni, infatti, sono convinti che Latini, logorato da mesi di battaglie interne alla Lega, non sia più in grado di bissare la vittoria.

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