TERNI – La prima edizione di Terni Festival sta dimostrando come la presenza dell’Università nel territorio ternano possa essere uno stimolo al miglioramento della qualità della formazione degli studenti delle scuole superiori e rappresenti un valore aggiunto per l’intera cittadinanza.
«Un festival dichiara l’assessore all’Università del comune di Terni Cinzia Fabrizi – che vuole valorizzare l’identità di Terni quale città universitaria e che è stato pensato anche per rendere visibile l’elevata qualità dell’offerta formativa dell’Università nella sua sede ternana. Il festival è il risultato del Protocollo di Intesa sottoscritto tra l’associazione culturale Per Terni città universitaria, l’Università degli studi di Perugia e il Comune di Terni ed è articolato in una serie di incontri con cadenza più o meno mensile, dedicati, per questa prima edizione al tema dello sviluppo sostenibile. Ogni giornata è suddivisa in due momenti fondamentali: la mattina sono coinvolti gli studenti degli istituti superiori della città mentre nel pomeriggio gli stessi relatori incontrano la cittadinanza. I risultati fin qui ottenuti in termini di presenze sono di sicuro un valido sprone a proseguire.
Questo nella convinzione che Terni può rafforzare la sua dimensione di città universitaria inserendo il Polo Scientifico Didattico sempre più nel contesto vitale della città e creando un rapporto sempre più stretto con il tessuto produttivo e occupazionale del territorio».

Il prossimo appuntamento con Terni Festival è per lunedì 20 marzo dalle ore 16,30 alle ore 18,30 in Bct. Si tratta del quinto incontro sul tema dello sviluppo sostenibile.
Interverranno Luca Castelli, professore associato di Diritto pubblico nel Dipartimento di economia dell’Università degli Studi di Perugia; Federica Innocenti, professore associato di Diritto commerciale presso il Dipartimento di economia dell’Università degli Studi di Perugia; Alessandro Montrone, professore ordinario di Economia aziendale presso il Dipartimento di economia dell’Università degli Studi di Perugia e Lori Nadotti, professore ordinario di economia degli intermediari finanziari nel Dipartimento di economia dell’Università degli Studi di Perugia.