UMBERTIDE (Perugia) – Multinazionali e sindacati uniti più mai per aiutare le popolazioni colpite dal sisma. Alcune importanti iniziative di vicinanza ai lavoratori che sono rimasti senza casa a seguito del terremoto del 9 marzo hanno visto mobilitarsi importanti imprese dell’Umbertidese e dalle sigle sindacali.
È questo l’esempio di Terex, multinazionale statunitense leader mondiale nella costruzione di carrelli elevatori che a Umbertide ha uno dei suoi centri strategici in Europa.
L’azienda si è immediatamente attivata per trovare una sistemazione abitativa ai propri lavoratori con la casa dichiarata inagibile a seguito delle scosse: «Tenendo fede ai propri valori – spiegano dall’azienda – Terex ha voluto dimostrare un reale sostegno ai propri dipendenti. All’indomani del drammatico terremoto, grazie anche al contributo delle rappresentanze sindacali aziendali, ha individuato fra i propri collaboratori coloro che stavano vivendo situazioni abitative precarie e che necessitavano di un alloggio».
Un alloggio sicuro, individuato dalla multinazionale in un agriturismo della zona: «Alle famiglie che ne avevano bisogno, l’azienda ha messo a disposizione appartamenti presso un agriturismo della zona per permettere loro di affrontare con maggior serenità il primo periodo del post sisma, in attesa di soluzioni di più lungo periodo. Un piccolo aiuto, ma concreto ed immediato».
Una mano verso le località colpite dal sisma viene tesa anche dalla Cgil: «Nei prossimi giorni – spiegano il segretario provinciale Simone Pampanelli e il segretario per l’Altotevere Fabrizio Fratini – avvieremo, insieme a Cisl e Uil, una sottoscrizione volontaria nei luoghi di lavoro, attraverso la cessione di un’ora della propria retribuzione. Un’iniziativa di solidarietà rispetto alla quale già in passato lavoratrici e lavoratori umbri hanno dimostrato la propria disponibilità».
Il sindacato ha anche avviato una raccolta di beni di prima necessità monodose e il Coordinamento Donne della Cgil perugina ha deciso di finanziare l’acquisto di materiali utili alla scuola elementare di Pierantonio, momentaneamente trasferita a Umbertide. Dai prossimi giorni sarà presente in paese, nella zona dello stadio, un ufficio mobile della Cgil, con le operatrici e gli operatori del patronato, del centro di assistenza fiscale e del Sunia.
Cgil, Cisl e Uil hanno inoltre chiesto al Comune di Umbertide un incontro urgente, per concordare gli strumenti da mettere in campo in questa fase straordinaria in particolare sul versante del lavoro.