F.C.
PERUGIA – L’ora solare, al centro di dibattito fra gli esperti sulla sua abolizione o meno (legato ai problemi della crisi energetica), va in stand by e alle due della notte fra sabato 25 e domenica 26 marzo gli italiani dovranno rimettere le lancette dell’orologio un’ora avanti per l’entrata in vigore dell’ora legale.
Un cambio che si protrarrà fino all’ultima domenica del mese di ottobre, il 29. Giornate più “lunghe” che faranno guadagnare un’ora in più di luce naturale, ma anche sessanta minuti di sonno in meno che potranno portare, nell’immediato, a una sensazione di mancanza di sonno la sera e di stanchezza al risveglio i primi giorni. Fattori a cui comunque il metabolismo si abitua velocemente, aiutato magari dalla voglia di vivere appieno la stagione calda in arrivo.
