TODI (Perugia) – Non solo la tv vuole l’Umbria, anche il cinema. E dopo “Una famiglia perfetta” di Paolo Genovese, la splendida città di Todi torna a essere location per un altro film: sono appena iniziate infatti le riprese del film “Non ho l’età”, commedia diretta da Alessio Di Cosimo e interpretata da Alessandro Bertoncini, Valeria Fabrizi, Gigliola Cinquetti, Giuliana Lo Iodice, Paola Pitagora, Giuseppe Pambieri e Iole Mazzone.
Dopo alcune scene ambientate nel Narnese e alle cascate delle Marmore, la produzione si sposterà per tre settimane nell’area di Todi, dove i ciak avverranno sia nel centro storico che nelle campagne circostanti. La produzione si sposterà poi per due giorni ad Assisi, dove verrà realizzato il finale del film di fronte all’Abbazia di San Francesco.
«Sarà un road movie dove il pulmino rubato alle suore della casa di riposo scarrozzerà i quattro anziani in giro per le strade dell’Umbria – svela il regista Alessio Di Cosimo -. L’intenzione è quella di riproporre, con tutto il rispetto del caso, il genere della commedia all’italiana che ci ha resi famosi in tutto il mondo. Cercherò di dare un taglio alle inquadrature tale da lasciare molta libertà di movimento e recitazione agli attori, utilizzando piani sequenza molto lunghi che permetteranno di apprezzare anche le location e il territorio del cuore verde d’Italia».
Il film è prodotto da 102 Distribution, Settembre Produzioni, CD Cine Dubbing, An.tra.cine e Well Enough. La pellicola è finanziata dal Mic Dgca secondo l’avviso pubblico di sostegno alle imprese audiovisive Por- Fesr 2014-2020 Asse3 – Azione 3.2.1 UmbriaFilmFund2021, ai sensi dei contributi selettivi dalla Regione Umbria, Umbria Film Commission e anche grazie agli incentivi fiscali previsti dall’attuale normativa sul tax credit.
«Siamo felici che il territorio di Todi – dichiara il sindaco Antonino Ruggiano – sia stata di nuovo scelta per l’ambientazione di un’altra importante produzione cinematografica: il fatto che venga girata interamente in Umbria aggiunge valore alla strategia di promozione unitaria del cuore verde d’Italia messa in campo dalla Regione».
