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Anche Perugia ricorda il sacrificio di Emanuele Petri, ucciso dalle Nuove Brigate rosse

A 20 anni dalla morte, una mattinata in memoria del sovrintendente della polizia di Stato e il libro di Cinzia Corneli

PERUGIA – Una mattinata per celebrare il sovrintendente della polizia di Stato Emanuele Petri, ucciso dalle Nuove brigate rosse il 2 marzo 2003 e per ricordare il suo insegnamento.

In occasione della Giornata dedicata alla memoria delle vittime del terrorismo, il presidente della Commissione “Analisi e studi su criminalità organizzata ed infiltrazioni mafiose” del consiglio regionale, Eugenio Rondini e la vicepresidente Simona Meloni, hanno organizzato un momento commemorativo per la figura di Petri. L’appuntamento è per martedì 9 maggio alle 10.30 nella Sala Brugnoli di palazzo Cesaroni. All’incontro prenderà parte la scrittrice Cinzia Corneli, autrice del romanzo “Le ferite di marzo”, donato dall’autrice al Ministero dell’Interno – Dipartimento della pubblica sicurezza ed entrato a far parte integrante del libro istituzionale “Un poliziotto di nome Lele”, opera uscita per l’occasione e dedicata alla storia e alla memoria del sovrintendente insignito della Medaglia d’oro al Valor civile.

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