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Docenti portoghesi in visita in Umbria per scoprire come si fa la buona scuola

Un gruppo di insegnanti dell’Agrupamento Vertical de Escolas di Vila Cova per una settimana ha toccato con mano la didattica del II circolo “Di Vittorio” di Umbertide

UMBERTIDE (Perugia) – Una settimana di studio approfondito per conoscere da vicino il funzionamento della scuola italiana. Anche quest’anno il secondo circolo “Giuseppe Di Vittorio” di Umbertide ha aperto le porte delle sue scuole ai docenti provenienti da altri Paesi. Proprio in questi giorni, infatti, l’istituto umbertidese ha ospitato una delegazione proveniente dal Portogallo, precisamente dell’Agrupamento Vertical de Escolas di Vila Cova.

La visita delle insegnanti portoghesi rientra all’interno delle attività di “job shadowing” previsto dall’Erasmus plus, il Programma dell’Unione europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027.

Erasmus plus, infatti, offre al personale della scuola la possibilità di partecipare a esperienze di mobilità per apprendimento, con l’obiettivo di rafforzare la dimensione europea e la qualità dell’insegnamento, attraverso lo sviluppo professionale, l’apprendimento delle lingue, la condivisione e il trasferimento delle migliori pratiche didattiche o di sviluppo scolastico. In questo caso le insegnanti portoghesi ospiti sono accreditate per il progetto “Future classroom – an achievement reality” finanziato con l’Azione chiave 1, che comprende appunto l’affiancamento presso una scuola partner per osservare le modalità di lavoro, acquisire nuove strategie di insegnamento, valutazione e organizzazione scolastica.

É stato questo, dunque, l’obiettivo della visita al II circolo “Di Vittorio” di Umbertide che ha avuto anche la finalità di realizzare un’esperienza informale che sviluppa il lavoro in team e la collaborazione fra insegnanti di Paesi diversi. Ad accogliere le docenti portoghesi Maria Filipa Borges Azevedo e Carla Amorim sono state la dirigente scolastica Raffaella Reali e l’insegnante Isabella Marini che ha seguito il progetto coadiuvata dall’insegnante Cecilia Mancini.

Nel corso della settimana le rappresentanti dell’Agrupamento Vertical de Escolas de Vila Cova sono state accolte all’interno dei plessi del II circolo per assistere a lezioni, laboratori e workshop creativi che vengono svolti sia nelle scuole dell’infanzia che nelle scuole primarie.

La prima giornata alla primaria Di Vittorio è iniziata con la visita alla redazione giornalistica del bimestrale “Di Vittorio News” unica sede italiana esistente nella scuola primaria dove i piccoli reporter hanno spiegato la loro attività, approfittando dell’occasione per intervistare le insegnanti portoghesi e conoscere l’organizzazione della scuola nel loro paese. Inoltre, Filipa e Carla sono state coinvolte in un laboratorio eco sostenibile all’interno della nuovissima serra didattica, nella quale hanno avuto modo di decorare con margherite essiccate dai bambini e foglie d’alloro un bicchiere di carta riciclata dove poi hanno interrato dei semi particolari chiamati “impollinatori”, in modo da mettere poi a dimora i germogli nell’orto delle proprie scuole d’appartenenza.

Le attività svolte alla scuola dell’infanzia “Marcella Monini” si sono basate sul pensiero computazionale sia mediante reticolati sul pavimento che tramite la robotica educativa e la piattaforma Code.org. Inoltre, le docenti hanno condiviso con le colleghe portoghesi le attività in aula Eden. A Molino Vitelli e a Montecastelli l’interesse è stato rivolto al Codyfeet con la storia del semino. I bambini, poi, hanno donato alle docenti ospiti un vasetto con i semi delle zucchine del proprio orto.

La cucina è stata l’attività proposta dalla scuola di Lisciano Niccone alle ospiti che con i bambini hanno preparato i bringoli, specialità di pasta tipica della cittadina.

Alla Scuola dell’Infanzia di Calzolaro la rappresentanza portoghese ha svolto un’attività a coppie in giardino, durante la quale i bambini hanno raccolto dei fiori.

Infine, la scuola primaria “Anna Frank” di Verna ha mostrato alle insegnanti in visita le caratteristiche della scuola senza zaino, dal setting d’aula, alla funzionalità degli spazi, all’organizzazione della giornata.

Dichiara la preside Raffaella Reali: «Continua la tradizione del secondo circolo didattico di Umbertide di ospitare delegazioni straniere in visita alle scuole della Direzione per conoscere ed apprendere metodologie didattiche innovative. Questo anno abbiamo accolto due docenti portoghesi di Barcelos interessate a conoscere la didattica digitale ed il pensiero computazionale nelle nostre scuole, a partire da quelle dell’infanzia. Le docenti hanno molto apprezzato il lavoro all’avanguardia delle nostre insegnanti in questi campi, manifestando vivo interesse e addirittura sorpresa nel constatare la familiarità degli alunni, fin dalla più tenera età, con la tecnologia nei percorsi di coding. L’occasione risulta importante per le nostre scuole al fine di accogliere feedback sul lavoro proposto, stringere rapporti di collaborazione con scuole straniere che possano portare ad ampliare la collaborazione in progetti E-twinning ed Erasmus + , favorire lo sviluppo della dimensione europea che è uno degli obiettivi fondamentali della nostra mission d’istituto».

Così l’insegnante responsabile del progetto, Isabella Marini: «Queste esperienze sono una ricchezza infinita per la nostra direzione didattica. Ancora in Italia, in generale, soprattutto nell’infanzia, non sono tante le scuole che promuovono iniziative simili e credo che questo ci renda onore e possiamo davvero considerarci dei pionieri. Questa esperienza, come dicevo, ci ha arricchito molto sotto tutti i punti di vista, anche i genitori dei nostri alunni si sono interessati ed hanno chiesto maggiori informazioni su questo scambio che è professionale e culturale».

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