TERNI – Palazzo Spada al centro. La governatrice Donatella Tesei, gli assessori regionali Paola Agabiti e Enrico Melasecche a ribadire la centralità di Terni. Paola Agabiti a ricordare che «mai come negli ultimi anni Terni ha lavorato così tanto in sinergia con la Regione». «Un lavoro sempre svolto affinché Terni potesse avere la centralità che merita. Con Terni la Regione si è confrontata sempre. E il confronto ha portato alla realizzazione di grandi eventi sportivi e culturali». Paola Agabiti li ha elencati. Ci ha messo un po’: l’elenco era lungo. La conferenza stampa, a pochi giorni dal ritorno alle urne, serviva a rassicurare l’elettore: se Terni, Perugia e Roma hanno lo stesso governo (di centrodestra) si lavora meglio. In armonia nella stessa direzione. Una grande filiera. La presidente Tesei, in più, a sottolineare il valore delle competenze. «Siamo qui oggi a chiedere di votare Masselli. A spiegare ai cittadini ternani cosa significa, al ballottaggio, votare per l’uno o per l’altro candidato. Masselli fa parte di un’amministrazione che ha ereditato una città disastrata, un’amministrazione che nonostante ciò ha fatto molto e sta facendo molto. Con la quale mi auguro di continuare a lavorare con progetti importanti».
Non esagera, Donatella Tesei, spiega che bisogna essere credibili e che bisogna far comprendere i progetti. «Bandecchi sindaco? Saranno i ternani a scegliere il loro sindaco. Io oggi sono qui per dire che conosco Masselli e riconosco le sue competenze. Ed è con le competenze che si fanno progetti seri».
E Masselli a presentare gli obiettivi per il quinquennio 2023-2028, con estrema chiarezza e puntualità. Eccoli