TERNI – È sul Santa Maria che scoppia la prima vera rissa elettorale tra Orlando Masselli (Fdi) e Stefano Bandecchi (Alternativa popolare).
Il candidato antisistema va al Santa Maria di Terni e gira uno dei suoi video reportage. Mette in fila un bel po’ di magagne della struttura: qualche piastrella rotta, battiscopa saltati, muri scrostati. Ma quello che colpiscono di più sono alcuni lavori di novembre scorso al pronto soccorso. Interventi che lasciano veramente perplessi. Ma ecco che entra in campo Orlando Masselli con un post e anche un comunicato: «Giù le mani dai medici, dagli infermieri, dagli operatori del Santa Maria». Sì nell’edificio ci sono cose da migliorare. Sì va fatto il nuovo ospedale, sì occorre investire nella sanità pubblica, ma il personale sanitario la parte sua già la fa. A questo punto entra in campo il Bandecchi da stadio. Video di quelli pesanti: «Masselli non fare il cretino che altrimenti mi fai inc*****». I partiti del centrodestra insorgono, gridano alle minacce, esprimono solidarietà al loro candidato a sindaco. Accusano Bandecchi di essere un violento. Gli osservatori più accorti registrano che comunque ora non si parla solo di stadio e di clinica privata. Quello eventualmente da realizzarsi. Ma si parla del Santa Maria. L’ospedale pubblico che al momento è l’unica realtà per quando si hanno problemi di salute.
