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Tutto pronto a Umbertide per il Carizia bis: in giunta Cavedon e la civica Goracci

Super deleghe a Mierla, confermate le competenze a Cenciarini e Villarini. Monni verso la presidenza del Consiglio

UMBERTIDE (Perugia) – La squadra c’è, manca solo l’ufficialità che arriverà in tempi brevi. E’ stato trovato, dopo lunga gestazione, l’accordo che porterà alla definizione di quella che sarà la seconda giunta guidata dal sindaco Luca Carizia.

Due assessori vanno a Fratelli d’Italia, che avrà anche la presidenza del Consiglio comunale. Uno a testa per Lega, lista Umbertide per Carizia Sindaco e Umbertide Civica.

Le tre “punte” del centrodestra rimangono salde nelle loro posizioni. Il vicesindaco Mierla (Fdi), stando a quanto trapela, si vedrebbe assegnate deleghe pesantissime quali bilancio e farmacie comunali. Per lei è pronto anche il super assessorato alla ricostruzione post terremoto.

Il leghista Francesco Cenciarini si vedrebbe confermati polizia locale e ambiente.

Alessandro Villarini, leader dei “fucsia”, resterebbe ai lavori pubblici e all’urbanistica.

A fare il suo debutto in giunta sarebbe il meloniano Lorenzo Cavedon, virtuale assessore allo sport.

La novità assoluta del “toto giunta” è la presenza di Lara Goracci. Sarebbe lei la seconda “quota rosa” del Carizia bis. Goracci, 43 anni, di professione assistente sociale, con un passato politico nell’Italia dei Valori e in Umbertide Cambia, ha seguito Luigino Orazi nell’avventura di Umbertide Civica (sezione locale di Umbria Civica, formazione alleata con il centrodestra e che vede come leader regionale Nilo Arcudi che ha raggiunto un accordo con Carizia in occasione del ballottaggio). Proprio Orazi, indicato inizialmente portabandiera di Umb.Ci. in giunta (ipotesi poi tramontata), è stato a proporre il nome di Goracci come rappresentante dei civici di centrodestra nell’esecutivo umbertidese. E’ quasi certa la nomina della esponente di Umbertide Civica ad assessore alla sanità.

Il sindaco Carizia terrebbe per sé le deleghe al personale e alle partecipate.

Fuori dalla corsa, come già anticipato da Umbria7, rimane la lista Umbertide in Movimento. Forti malumori sono stati espressi dai vertici della formazione per la bocciatura di Samuele Ventanni come assessore alla cultura, in primis l’ex presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, fortemente insoddisfatto per la mancata nomina del suo uomo all’interno della giunta.

Maggiori dettagli sulle competenze che ogni assessore avrà per il prossimo quinquennio sono attese nel fine settimana, quando la squadra di governo sarà ufficializzata.

Per completare il quadro resta solo il nome del prossimo presidente del Consiglio comunale. Il nome più gettonato e quotato è quello di Giovanna Monni di Fratelli d’Italia. Nei prossimi giorni, dopo un confronto con gli alleati, dovrebbe arrivare l’intesa che porterebbe alla sua elezione sulla scranno più alto dell’assemblea cittadina.

La probabile nomina di quattro assessori su cinque eletti nella liste che hanno sostenuto la corsa vincente di Luca Carizia, porterebbe a nuovi ingressi in Consiglio.

 Il gruppo di Fratelli d’Italia oltre a Monni e Marco Floridi, vedrebbe l’ingresso dello storico leader della destra umbertidese Antonio Molinari (che tornerebbe sui banchi del parlamentino umbertidese dopo nove anni di assenza) e della new entry Luca Santinelli. Il gruppo della lista Umbertide per Carizia Sindaco sarebbe composto da Giulia Medici, Silvia Cecchetti e dal primo dei non eletti Nicola Moretti. Medici, annoverata nei giorni passati tra i probabili assessori, potrebbe essere la capogruppo dei “fucsia”. Nel gruppo della Lega, oltre ad Alessio Ferranti e Alessio Silvestrelli, entrerebbe il consigliere provinciale Giovanni Dominici.

Nulla cambia per l’opposizione che viene rappresentata dai candidati sindaco sconfitti Sauro Anniboletti (centrosinistra), Federico Rondoni (Corrente) e dai quattro consiglieri del Partito Democratico che sono Filippo Corbucci, Tiziano Riberti, Tommaso Fiorucci e Spartaco Montanucci.

polizia Città di Castello

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