in

Ostello Briccialdi, sveglia a suon di tromba

Nei piani del conservatorio 28 posti letto al Cmm. Il trasloco che non fa centro

TERNI – Lunedì il consiglio comunale di Terni voterà l’atto che dice che il Comune non si metterà a piangere se il Briccialdi va al Cmm (Centro multi mediale). Quel pezzo di carta serve al Briccialdi per partecipare al bando ministeriale che mette a disposizione i fondi.  Per fare la domanda ci vuole l’ok del padrone di casa. Perché Palazzo Spada è proprietario sia di Palazzo Mariani, attuale sede del conservatorio, sia del Cmm. 

L’ok lunedì arriverà e sarà molto probabilmente più ampio della maggioranza del sindaco Bandecchi. Anche se chi ha assistito alla commissione preparatoria di venerdì parla di un clima molto teso tra maggioranza e opposizione. Il sì di Palazzo Spada però non vuol dire trasloco automatico.  Creare la cittadella della musica al Cmm richiede un bel po’ di denaro. Diciamo che i progetti sul nuovo conservatorio sono dallo spartito molto ampio: a piazzale Bosco, oltre alle aule e all’auditorium, sarebbe previsto anche un convitto con 28 posti letto. Una casa dello studente che sarebbe la prima struttura del genere in quella Terni dell’alta formazione universitaria  che finora non c’è mai stata. 

I ma non mancano. Il bando – anche in caso di ammissione – potrebbe non assicurare tutte le risorse necessarie. I finanziamenti sono a salire. Resterebbe il nodo di chi mette “il resto”.  Ancora, c’è il nodo – da sciogliere anche all’interno del conservatorio – di dire addio al centro.  Se il Cmm sarà un domani la cittadella della musica, l’attuale immobile è il palazzo della musica. Capace di dare vitalità, consumi e perché no suoni al centro.

Fuoco e fiamme al Baravai, arriva il “Fefèstival” 

Carne e patata alla cannabis, lo “sballo” del distributore automatico