in ,

A Perugia la nuova Monteluce stenta a risplendere: bivacchi, rifiuti e una piazza nell’abbandono

Ancora lontana la rinascita del nuovo quartiere | LE FOTO

di Cristiana Mapelli

PERUGIA – Da rinascita a degrado il passo è corto. Le immagini che raccontano la sporcizia e l’abbandono sono quelle che descrivono il complesso in piazza Cecilia Coppoli, la Nuova Monteluce a Perugia. Ovvero dove si affacciano alcuni degli uffici del Comune, un bar, una palestra e, effettivamente, poco più. A pochi passi le abitazioni dedicato agli studenti dell’Adisu e una nota clinica privata.

Dietro il supermercato che, di fatto, porta un po’ di via vai nella zona. Parcheggiando con l’auto nell’are di sosta consentita per raggiungere poi la piazza, si attraversano dei corridoi in parte poco illuminati e completamente deserti. Quelle situazioni in cui la percezione di sicurezza, che sia giorno o notte, si abbassa notevolmente.

Disegni e scritte sui muri, i gradini sono ricoperti da mozziconi di sigarette abbandonati, cartacce, bottiglie di plastica e buste che una volta hanno contenuto cibo. Sulla finestra, forse l’unica che porta un po di luce naturale sulle scale, un ombrello rotto e lasciato li. Sulla piazza addirittura un’insegna, tutta piegata, che vieta il “rimuovere o l’appropiarsi dei reperti storici”. E poi erba alta, pavimentazione sbriciolata e ancora rifiuti nelle zone verdi tutt’altro che curate. Segno che questa zona è oasi per bivacchi che sono quotidiani. Quella che doveva trasformarsi in una delle zone di eccellenza della città, da tempo appare sofferente.  

Notte bianca dello sport, in campo 70 associazioni

Violenza donne

Maltratta da anni la compagna che sporge denuncia, allontanato dalla casa con il braccialetto elettronico